Sull’olio extravergine abbiamo un parametro fissato dalla legge: l’olio deve avere una acidità inferiore a 0,80 ed essere ottenuto tramite estrazione con soli metodi meccanici, ma su altri parametri non ci sono obblighi:
- età delle olive
- tempistiche di produzione
- relazione tra produttore e imbottigliatore
Purtroppo le frodi non mancano: a novembre sono finite nel registro degli indagati molti marchi noti: Carapelli, Santa Sabina, Bertolli, Coricelli, Sasso, Primadonna (nella versione confezionata per la Lidl) eAntica Badia (per Eurospin).
Spiega il produttore Giulio Di Gropello a lafucina.it: ‘quando tu fai uscire una bottiglia dal frantoio devi fare la comunicazione online al Ministero dell’agricoltura attraverso un software che siamo stati obbligati a comprare, che questa bottiglia è uscita dal frantoio, quindi in linea di principio dovrebbe essere una filiera controllata. Il problema è che il prodotto considerato extravergine venduto come Made in Italy negli scaffali della grande distribuzione viene venduto sulla base di leggi esistenti che permettono di fare un prodotto che non è di gamma, non è interessante, non è neanche curativo l’olio d’oliva, perché forse l’olio d’oliva è il più grande medicina che esiste in natura, però è legalissimo farlo’. Il produttore come parametri ‘plausibili’ ha stabilito per le proprie produzioni acidità inferiore allo 0,3 e poliennali superiori a 300. Pe ottenere questi risultati serve un processo produttivo di alta qualità che unisca precisione, cura e rapidità: ad esempio le olive vanno spremute subito e non dopo giorni
L'Italia è il secondo produttore, dopo la Spagna, nel nostro continente e nel mondo di olio di oliva. In Italia si producono oltre 464 000 tonnellate, due terzi dei quali extravergine e con ben 41 denominazioni DOP e un'IGP riconosciute dall'Unione europea. Alcuni consigli per i consumatori:
- La denominazione di origine DOP significa che l’olio è stato ottenuto al 100% da olive italiane;
- la bottiglia deve essere scura, ciò consente una migliore conservazione;
- l’olio filtrato durerà più a lungo;
- un olio extravergine italiano di qualità costa tra i 10 e i 15 euro al litro secondo Coldiretti;
- prodotti a 6-7 euro il litro, sempre secondo Coldiretti, non coprono nemmeno i cost di produzione. Quindi difficilmente sono italiani.