Aumentano le pioggie? Colpa del buco nell’ozono

Condividi questo articolo:

Che le stagioni non siano più quelle di una volta, sembra sempre meno un adagio popolare e sempre più un dato scientifico. Uno studio della Columbia University rivela: l’aumento delle pioggie negli ultimi cinquanta anni è dovuto al buco nell’ozono

Il buco nell’ozono sopra all’Antartico e’ uno dei fattori che ha provocato i cambiamenti climatici e l’aumento delle piogge nell’emisfero sud negli ultimi cinquant’anni. Lo rivela uno studio della School of Engineering and Applied Science della Columbia University, il primo a legare la riduzione della ozonosfera ai cambiamenti climatici. ’’E’ come un effetto domino’’, ha commentato Sarah Kang, una degli autori dello studio pubblicato da Science. ’’E’ incredibile che il buco dell’ozono, collocato cosi’ in alto nell’atmosfera sopra l’Antartico, possa avere un impatto fino ai tropici e condizionare le precipitazioni atmosferiche’’.

Secondo gli scienziati, il buco nell’ozono, scoperto negli anni ottanta, e’ stato provocato dall’utilizzo di gas contenenti clorofluorocarburi (CFC). Nel 1989 la firma del protocollo di Montreal ha bloccato la gran parte della produzione di CFC in tutto il mondo e gli esperti si aspettano che il buco possa richiudersi entro la meta’ del secolo in corso.

Questo articolo è stato letto 22 volte.

buco ozono, cambiamenti climatici, clima, Ozono, University of Columbia

Comments (6)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net