Prende il via, con un finanziamento di 860 milioni di euro della Regione Lazio, un innovativo progetto che punta al trasferimento di tecnologie avanzate alle PMI attive nella tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e alla creazione di posti di lavoro per giovani laureati in discipline scientifiche. I bandi per i posti verranno pubblicati nel corso dell'anno, bisogna controllare la pagina 'opportunità di lavoro' di Enea.
L'Enea è l'agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile.
Il progetto, denominato Cobra (Conservazione dei Beni culturali, attraverso l’applicazione di Radiazioni e di tecnologie Abilitanti), durerà due anni durante i quali i Centri di Ricerca Enea di Casaccia e Frascati apriranno i loro laboratori per mettere a disposizione infrastrutture e tecnologie d’avanguardia alle imprese che vorranno arricchire le loro competenze di diagnostica e restauro del patrimonio culturale. Sul lato occupazionale, l’ENEA ha già iniziato a reclutare laureati tra ingegneri, informatici, chimici e fisici che lavoreranno a tempo pieno al progetto, per un totale di sei assunzioni a tempo determinato per un anno e due assegni di ricerca.
'L’accesso ai laboratori – commenta la responsabile del progetto per l’ENEA, Roberta Fantoni, capo della divisione ‘Tecnologie Fisiche per la Sicurezza e la Salute’ – sarà possibile anche da remoto, grazie al nuovo laboratorio virtuale che permetterà alle aziende di assistere a distanza alle sperimentazioni con sorgenti laser e su tavole vibranti e di interagire in tempo reale con i ricercatori. Questo progetto – ha aggiunto – è destinato comunque a creare ulteriore occupazione qualificata attraverso il trasferimento di competenze e tecnologie innovative alle aziende che si occupano in particolare di restauro e microelettronica'.