Palloncini fotovoltaici ad alta quota

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Un metodo innovativo per produrre elettricità pulita dal sole, al di sopra delle nuvole

 

Un team di ricercatori della NextPV, un laboratorio gestito congiuntamente dal Centro Nazionale per la Ricerca Scientifica francese (CNRS) e l’Università di Tokyo, sta lavorando alla costruzione di un prototipo innovativo: palloncini solari ad alta quota.

Attraverso la combinazione di pannelli fotovoltaici, produzione di idrogeno e celle a combustibile, questi palloncini solari sono destinati ad essere una soluzione unica per superare i limiti del fotovoltaico a terra e generare energia pulita giorno e notte da sopra le nuvole.

L’energia solare è potenzialmente molto importante per il futuro dell’energia rinnovabile, ma i sistemi solari fotovoltaici standard hanno un paio di punti deboli che gli impediscono di essere adottati più ampiamente. A parte il costo relativamente elevato per installare un parco solare fotovoltaico (che anche se sta calando rapidamente, è ancora fuori portata per molte persone), altre due questioni correlate continuano a sfidare l’industria nel suo complesso, vale a dire: la necessità dello stoccaggio di energia per la notte e gli effetti della nuvolosità e delle intemperie sulla produzione di elettricità solare.

Ed è esattamente in questo punto che sta l’importanza del pallone solare ideato da NextPV, perché questa novità potrebbe essere una potenziale soluzione per entrambi i problemi: il sistema, infatti, combina la produzione diretta di elettricità solare durante il giorno, con la produzione di idrogeno, che serve come mezzo di accumulo dell’energia per produrne poi in una cella a combustibile, quando il sole sarà andato giù.

I ricercatori sostengono che i rendimenti provenienti da un sistema di «pannelli» solari dispiegati oltre le nuvole (6 km sopra la terra) potrebbero essere moltiplicati, essendo liberi degli effetti della copertura nuvolosa, e i palloni potrebbero arrivare a produrre tre volte tanto l’elettricità dei sistemi a terra.

Questa innovazione è ancora soltanto un’idea, ma la NextPV prevede di produrre un prototipo funzionante entro i prossimi due anni e, a quel punto, partirà la vera sfida: sia nel confronto con la tecnologie di superficie che con le problematiche concrete che verranno fuori al momento di costruire realmente un sistema di questo tipo.

 

Staremo a vedere.

EC

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energia solare, fotovoltaico, Palloncini fotovoltaici, solare

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