ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Ecco i politici di sinistra finanziati da 'Social Changes', società dell'ex guru di Obama-Università Tor Vergata, TVx Students' speech contest: vince Elisa Draghin-Campari Group, raddoppiata capacità produttiva di Aperol stabilimento Novi Ligure-Savino (Ordine Ingegneri): "Capire i bisogni dei clienti"-Bayern Monaco, Zidane in pole per panchina-Medicina, sindrome intestino irritabile e sistema cardiovascolare sono legati-"Non ha prodotto i risultati auspicati", stop della Rai al programma di Chiara Francini-Ucraina-Russia, Mosca "pronta a colloqui ma non con Zelensky"-Da Provenzano a Bonafoni, ecco i dem finanziati da 'Agenda' vicina a Soros-Bonifico istantaneo, vantaggi e rischi: occhio a revoca e costi aggiuntivi-Attacco hacker ai laboratori Synlab: sospese le attività in tutta Italia-Ai, Iannicelli (Ordine Ingegneri): "Fondamentale dare peso a metrologia scienza trascurata"-Kate Middleton "più popolare di Diana perché rifiuta il ruolo di vittima"-Nave Iuventa, dopo 7 anni tutti prosciolti: non c'era nessun favoreggiamento dell'immigrazione-Donne sottorappresentate negli studi clinici, l’infettivologa: "Con Hiv, più fragili"-Professioni, Salvini: "Trattamento economico migliore per ingegneri che lavorano per Pubblico"-Rai, accordo con Unirai: riconosciuto nuovo sindacato giornalisti-Parigi, uomo in consolato Iran minaccia di farsi esplodere: arrestato-Bper, assemblea nomina cda per triennio 2024-26, 7 posti su 15 a lista Unipol-Attacco Israele all'Iran, cosa è successo e cosa dicono gli Usa

Energia pulita: l’acqua del mare si trasforma in carburante per le navi

Condividi questo articolo:

Per trasformare l’acqua del mare in carburante per le navi, la US Navy vuole utilizzare una speciale tecnologia capace di convertire la CO2 e l’idrogeno contenuti nell’oceano in combustibile liquido

Trasformare l’acqua del mare in carburante per le navi. E’ questo, in sintesi, l’ambizioso progetto della ‘US Navy’ (la Marina militare americana), che ha pensato di creare uno speciale mix di anidride carbonica e gas idrogeno estratto dall’acqua di mare, per realizzare una sorta di carburante in grado di rifornire le navi. Si tratta, ovviamente, di un progetto orientato principalmente al rifornimento di navi da guerra (che di per sé non è esaltante), anche se non si esclude la possibilità di estendere questa eventuale forma di ‘approvvigionamento sostenibile’ ad altri tipi di imbarcazioni, diminuendo drasticamente i rischi di sversamento in mare aperto delle petroliere.

Per trasformare l’acqua del mare in carburante per le navi, la ‘US Navy’ ha messo a punto, nello specifico, una tecnologia sperimentale (uno speciale ‘trasformatore catalitico’) capace di catturare in modo simultaneo la CO2 e l’idrogeno contenuti nell’oceano, facendone un combustibile liquido. 

Il carburante ottenuto finora, avrebbe delle caratteristiche simili al cherosene convenzionale, (tra cui anche l’odore) e, secondo i ricercatori, potrebbe già essere usato con i motori di alcune navi e aerei attualmente in commercio. 

Il nuovo carburante per adesso è prodotto in piccole quantità e solo in laboratorio, ma si mira a produrre scorte di combustibile direttamente in mare, riducendo gli oneri dei trasporti e rafforzando la sicurezza ambientale.

Per ora gli studiosi ‘US Navy’ hanno dimostrato la fattibilità del progetto facendo volare con questo nuovo tipo di carburante un aeromodello. Nonostante questo, i ricercatori affermano che serviranno almeno altri dieci anni prima che le navi americane siano in grado di produrre a bordo il carburante di cui hanno bisogno.

(ML)

Questo articolo è stato letto 42 volte.

acqua, carburante, combustibile, mare, navi, trasformare

Comments (3)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net