Settimana europea della mobilita’. Parola d’ordine: sostenibile

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Al via la Settimana europea della mobilità, che quest’anno si pone come obiettivo quello di sensibilizzare all’uso della bicicletta e agli spostamenti a piedi per ridurre traffico e inquinamento. Moltissime le iniziative in oltre 1300 città europee, delle quali 34 in Italia

Sarà dedicata alla mobilità sostenibile la Settimana europea della mobilità, in programma dal 16 al 22 settembre. Spostamenti a piedi o in bicicletta, riduzione del traffico, uso dei mezzi pubblici. Saranno questi i temi al centro dell’iniziativa europea, giunta alla decima edizione.

Gli obiettivi che l’Unione Europea ha fissato sono molto ambiziosi: per il 2020 si mira ad una riduzione dei gas serra del 20%, ad un aumento dell’efficienza energetica del 20% e ad un 20% di consumi energetici provenienti da fonti rinnovabili.

“In città senza la mia auto” è il titolo dell’edizione 2011, poiché nelle maggiori città dell’Unione il mezzo di trasporto privato continua ancora a farla  da padrone. Comuni grandi e piccoli organizzano una serie di iniziative che vanno dal posizionamento di rastrelliere all’implementazione dei servizi di bike sharing, da azioni di sensibilizzazione a biciclettate collettive.

Purtroppo ancora una volta l’Italia non si mostra molto sensibile ai temi dell’ambiente: ad oggi, 6 settembre 2011, sono 1367 le città che hanno aderito alla campagna. Nel nostro paese 34, contro le 86 della Polonia, le 90 della Francia, le 91 dell’Ungheria, le 117 dell’Austria. Il record però è della Spagna con 629 città aderenti.

Per saperne di più e conoscere tutte le iniziative si può consultare il sito: www.mobilityweek.eu
 

Alessandra Severini

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