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Il più forte di tutti i materiali conosciuti: ecco il Carbyne

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Gli scienziati hanno elaborato un sistema per stabilizzare quello che viene definito il più forte di tutti i materiali conosciuti

La ricerca incessante della sostanza più resistente al mondo più che far pensare alla scienza fa pensare a una storia di fantascienza, di fumetti, di romanzi di genere, ma in realtà i ricercatori lavorano da tempo per il raggiungimento di questo obiettivo. Sono state ovviamente molte, nel corso del tempo, le teorie e le possibilità paventate, ma nessuno è mai sembrato avvicinarsi ad una vera soluzione. Almeno fino ad ora. 

Ora, un team di ricercatori dell’Università di Vienna ha annunciato di aver finalmente elaborato un metodo per stabilizzare un materiale che risulta essere il più forte tra tutti quelli conosciuti: una forma esotica di carbonio che viene chiamata Carbyne.

Il Carbyne è un composto di Carbonio, scoperto circa 50 anni fa, che non era mai stato sintetizzato nella maniera ottimale: poiché la struttura del Carbyne è una lunga catena unidimensionale di atomi di carbonio legati uno all’altro, l’elemento è altamente reattivo, quindi più rapidamente viene fabbricato, più rapidamente si distrugge. 

Nella loro ricerca, pubblicata sulla rivista Nature Materials, gli scienziati hanno raccontato di aver superato l’instabilità di questo elemento che, come suggerito da alcuni modelli fatti al computer, è due volte più forte dei nanotubi di Carbonio, più forte persino del Grafene. 

Sono stati presi due fogli di Grafene, sono stati posti uno sull’altro e arrotolati per creare un tubo a doppia parete, una specie di thermos, dentro il quale è stato possibile sintetizzare il Carbyne (il record di atomi legati tra loro era stato di 100, ora si è arrivati a 6.400). 

I ricercatori pensano che questa versione stabile del Carbyne potrebbe avere un enorme potenziale nella produzione, nella progettazione dei prodotti e nella tecnologia medica. 

Insomma, un passo davvero importante verso l’obiettivo finale.

 

 

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Carbyne, materiale

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