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Una speranza per un pesce messicano che si temeva in via di estinzione

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Trovato negli Stati Uniti il Prietella phreatophila: la speranza è che le grotte che collegano il Messico al Texas ne siano piene

Il Prietella phreatophila è un pesce messicano estremamente raro, albino e senza occhi, che vive tipicamente nelle grotte e che – almeno prima di adesso – era noto per esistere solo in Messico. 

Già nel 2015, nelle profondità di una cava di calcare nell’Amistad National Recreation Area del Texas, Jack Johnson, speleologo e gestore delle risorse del National Park Service, aveva spiato alcuni pesci che lo avevano incuriosito, in quanto lenti, rosa e senza occhi – tutte caratteristiche che lo riportavano alla specie in causa. Le voci che questi pesci si trovassero in quella zona si erano rincorse per più di mezzo secolo, assumendo le fattezze di mito, visto che non erano mai state confermate.
Fino al mese scorso.

È stato lo stesso Johnson a tornare in quei luoghi, con il biologo Peter Sprouse e una squadra di ricerca, per capire se si trattava del pesce cieco messicano e ne ha trovati ben due esemplari: due dei Prietella phreatophila che si temevano in via di estinzione.
Questi pesci sono noti per vivere solo nelle aree supportate dalla Edwards-Trinity Aquifer, una falda acquifera che scorre sotto il bacino del Rio Grande in Texas e sotto lo stato messicano settentrionale di Coahuila; quindi, questa nuova scoperta potrebbe avvalorare la teoria secondo la quale ci potrebbero essere molti altri esemplari nelle due grotte sotto il Rio Grande che collegano la parte texana e quella messicana della falda acquifera.

È stato Dean Hendrickson, professore di Ittiologia presso l’Università del Texas di Austin, che ha riconosciuto il pesce, confermandone la «fratellanza» con gli altri esemplari messicani. E finalmente! Sembrava una ricerca senza possibilità di successo, invece sono state trovate queste creature straordinarie! Straordinarie, già: visto che vivono esclusivamente nelle acque sotterranee, con il loro colore rosa pallido e la pelle traslucida, con la velocità rallentata e senza bisogno di occhi – stando nelle profondità oscure delle caverne marine, hanno perso molte delle caratteristiche che sono familiari tra gli animali di superficie e hanno evoluto nuove abilità.

Ora, i due Prietella phreatophila sono stati stati trasferiti allo Zoo di San Antonio, dove potranno vivere la loro vita in una struttura apposita.
Per il governo messicano questa specie è in via di estinzione, così come per il Fish and Wildlife Service degli Stati Uniti, ma questa scoperta farà tornare tutti a sperare.

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messico, pesce, Prietella phreatophila

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