E’ tempo di asparagi! Ecco anche una ricetta

Condividi questo articolo:

Dove e quando raccogliere gli asparagi? Da Gennaio fino alla fine di Aprile in prossimità di siepi e zone boschive, vicino agli ulivi, facilmente a ridosso delle nostre coste. Una volta raccolti, Ecoseven.net vi propone una ricetta facile, facile, una frittata gustosa e buona

Consumare prodotti di stagione? Compatibile, sostenibile e soprattutto sano per l’organismo. E lo sapevano anche nell’antichità. Quando la stagione lo permette, basta fare un giro in prossimità delle nostre coste, campagne e montagne per trovare prodotti saporiti, genuini e con quel gusto in più della raccolta “fai da te”. Oggi Ecoseven propone una ricetta semplice e speciale a base di asparagi selvatici, trovati magari in occasione di una gita fuori porta con la famiglia e con gli amici.
Le proprietà di questa pianta sono diuretiche e depurative per l’organismo, con effetto benefico nella riduzione della formazione dei calcoli renali e della vescica.
Ma dove e quando raccoglierli? L’asparago selvatico si trova dalla fine di Gennaio fino alla fine di Aprile, a seconda dell’altitudine. Cresce lungo le nostre coste sfruttando le piogge ed i primi tiepidi raggi di sole dell’anno. Resiste fino ai periodi più tardi tra i 500 ed i 700 metri di altezza, dove è facile trovarlo in prossimità di siepi e zone boschive. La sua presenza è molto legata a quella degli olivi, fino al punto che la tradizione dice che dove vive l’olivo, viva anche l’asparago selvatico.
La parte commestibile della pianta, ricercata per il suo sapore delicato e tutt’altro che amaro come si crede, sono i germogli che sbucano dal rizoma, chiamati turioni. Allora non resta che sfruttare questi primi giorni di primavera per andare in cerca di questa pianta prelibata, magari dando sfogo al nostro estro culinario, portando in tavola una frittata da gusto delicato ed unico.

Frittata con Asparagi selvatici, ingredienti per due persone:
1 mazzetto di asparagi selvatici raccolti facendo attenzione a non rovinare la pianta. Si consiglia di asportare e consumare solo la parte apicale più tenera; 3 uova; 50 grammi di parmigiano grattugiato; un pizzico di sale e di pepe; olio extravergine d’oliva.

La preparazione è semplice. Basta lavare e lessare in poca acqua le tenere punte di asparago per 5 minuti. Poi saltare gli asparagi in padella con un cucchiaio di olio (extravergine d’oliva!) e nel frattempo battere le uova unendo il parmigiano, il sale e il pepe. Al battuto aggiungiamo gli asparagi e, dopo aver  unto la padella, versiamo il tutto e facciamo cuocere la frittata per qualche minuto.

Buona ricerca e buon appetito! (v.n.)

Questo articolo è stato letto 327 volte.

asparagi selvatici, coste, ricetta, uova

Comments (10)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net