Nasce BIO, l’extra vergine di oliva adatto ai bambini

Condividi questo articolo:

E’ nato Bio, l’olio extravergine di oliva che si ricava dalla spremitura di  olive della varietà Dritta, tipica coltivazione abruzzese

 

‘BIO’ è fatto solo con olive della varietà ‘Dritta’, tipica cultivar abruzzese della zona di Pescara. L’ultimo nato dalla cooperativa agricola Plenilia di Pianella in provincia di Pescara, aderente ad Unaprol, è stato presentato a Milano nel corso di Tuttofood. ‘E’ un olio extra vergine di oliva indicato per l’alimentazione dei bambini che fa bene anche ai grandi perché particolarmente ricco di antiossidanti che sono le truppe scelte dell’olio’. Ha riferito il professor Maurizio Servili dell’Università di Perugia.

L’olio extra vergine di oliva BIO Plenilia è un olio biologico dal gusto gentile e delicato pensato per l’infanzia. A spingere verso questo segmento di consumatori, le stesse produttrici della cooperativa che hanno selezionato le migliori partite della varietà Dritta, testate sui propri figli. Ricco di polifenoli e tocoferoli, ‘che sono la quinta marcia dell’extra vergine di qualità italiana’, afferma il professor Angelo Cichelli dell’Università di Pescara, quest’olio è altamente digeribile, favorisce lo sviluppo del sistema nervoso del bambino ed è particolarmente raccomandato durante la gravidanza. Presenta una concentrazione di Polifenoli totali superiore alla media italiana, ‘praticamente un elisir di lunga vita’, riferisce Gianfranco Daddario presidente della cooperativa Plenilia e dirigente di Unaprol. L’extra vergine BIO Plenilia, già disponibile sul mercato, è inserito nel programma di tracciabilità di Unaprol che garantisce la storia del prodotto dalle olive alla fase di imbottigliamento.

Questo articolo è stato letto 30 volte.

extra vergine di oliva, olio, olio oliva, oliva, olive

Comments (5)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net