ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Strada del Vino Orcia, Elena Salviucci è la nuova presidente-Alimenti, Cittadinanzattiva: "Al via progetto per nutrizione sostenibile e lotta a sprechi"-Alimenti, Graffigna (Unicatt): "Importante diventare più sostenibili ma serve sacrificio"-Alimenti, Tapella (Un. Olio palma sostenibile): "Importante far conoscere l'olio sostenibile, certificato e sicuro"-Bernabè e il licenziamento dalla Lazio, ora l'ex falconiere è in convalescenza a Formello-Bagarre alla Camera su Berlusconi, scontro Forza Italia-opposizioni-Australian Open, da Musetti e Berrettini a Sonego: orario e dove vedere gli italiani in tv-Ita, Sandro Pappalardo è il nuovo presidente della compagnia-Alimenti, Pollio (Cittadinanzattiva): "Informare i consumatori per aumentarne consapevolezza e fiducia"-Neil Gaiman respinge le accuse: "Mai fatto sesso non consensuale"-Università, in ricordo di Giulia Cecchatin Tor Vergata premia migliori tesi su tematiche di genere-Cade nel lago ghiacciato per soccorrere il cane: salvati dai vigili del fuoco - Video-Ita-Lufthansa, Altroconsumo: "Ora massima attenzione ai diritti dei passeggeri"-Capitale cultura 2027, presentata candidatura di Mazzarino-Hellas Verona, cessione ufficiale: Presidio Investors ha completato acquisizione-Food, torna la linea My Selection di McDonald’s con le eccellenze Dop e Igp-Rosati (Qualivita): "Con My Selection di McDonald’s si fa educazione su agroalimentare"-Favaro (McDonald’s Italia): "7a edizione My Selection conferma vicinanza a filiera agroalimentare'-Bastianich: "My Selection unisce qualità Made in Italy con brand iconico McDonald’s"-Meta licenzia 3.600 dipendenti. Zuckerberg: "Via chi produce meno"

No green pass, assalto Umberto I: devastato pronto soccorso

Condividi questo articolo:

(Adnkronos) – Devastato il pronto soccorso dell’Umberto I da un gruppo di manifestanti no green pass coinvolti nelle violenze di ieri a Roma. A quanto apprende l’Adnkronos, nel reparto era stato ricoverato un manifestante ferito, già in stato di fermo, quando si sono presentate una ventina di persone che hanno creato il panico nel pronto soccorso dell’ospedale romano, devastandolo.

La persona in stato di fermo domani sarà processata per direttissima. Durante il triage, l’uomo ha insultato e aggredito, non solo verbalmente, alcuni operatori sanitari e il personale di vigilanza. Contemporaneamente all’esterno del Pronto Soccorso si erano radunati almeno 30/40 manifestanti violenti che hanno preso di mira con urla e slogan gli operatori sanitari.

“Solidarietà ai medici, infermieri e operatori sanitari del pronto soccorso dell’Umberto I di Roma, vittime di un vile attacco avvenuto questa notte” afferma il ministro della Salute, Roberto Speranza. “Un altro atto di squadrismo ai danni di chi tutti i giorni lavora per tutelare la salute delle persone. Piena fiducia nel lavoro della magistratura e delle forze dell’ordine affinché individuino al più presto i responsabili”.

“Un episodio gravissimo, bisogna fermare la violenza”, ha commentato con l’Adnkronos l’assessore regionale alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato, che si è recato al Policlinico per esprimere solidarietà ai sanitari. “Un attacco inaudito ed intollerabile che ha coinvolto il Pronto Soccorso del Policlinico Umberto I, dove ieri notte, medici ed infermieri sono stati costretti a sigillare i locali per arginare la pressione violenta dei manifestanti arrivati a decine. Ho voluto ringraziare questa mattina le nostre operatrici e i nostri operatori per il coraggio e la dedizione, non hanno fatto un passo indietro contro i violenti ed hanno sempre garantito l’assistenza. Il bilancio purtroppo parla di due operatori sanitari feriti, una infermiera ha ricevuto una bottiglia in testa e due agenti feriti. E’ intollerabile, giù le mani dal personale sanitario!”, ha detto l’Assessore accompagnato dal direttore generale del Policlinico Umberto I, Fabrizio d’Alba e da Francesco Pugliese, direttore del Dea.

“L’intervento della Celere ha evitato che la situazione degenerasse anche se i violenti entranti di forza nell’area Accoglienza hanno in tutti i modi impaurito e minacciato i presenti. Tutti gli operatori sanitari – ai quali va il più grande sostegno e vicinanza per aver saputo fronteggiare anche questa situazione, dopo quasi venti mesi di lavoro in prima linea contro il Covid – hanno comunque garantito il loro servizio, nonostante il clima di paura ed intimidazione imposto dai manifestanti che sono stati poi allontanati dalla celere che ha presidiato l’ospedale per tutta la notte”, conclude il direttore d’Alba.

Questo articolo è stato letto 1 volte.
Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net