Ucraina: il mercenario, ‘Mosca ha chiesto a oligarchi di creare milizie private’
Roma, 10 set. -(Adnkronos) – Il crollo delle difese russe nel nord-est del fronte ucraino “è il risultato della corruzione e dell’incompetenza” che regnano fra i militari. Lo scrive il giornalista investigativo Christo Grozev, del sito Bellingcat, riportando un messaggio avuto da una fonte nel gruppo Wagner. L’uomo spiega che “i mercenari sono stati truffati sulle loro paghe” (notevolmente più alte in teoria rispetto a quelle delle truppe regolari) ma riferisce che “a ogni società governativa e a ogni oligarca è stato detto di creare una propria milizia privata” in vista di “una nuova fase a ottobre”.
Sono parole che sembrerebbero ipotizzare una controffensiva pianificata da Mosca nelle prossime settimane, ma che contrastano con la sfiducia e lo scoramento che, secondo racconti anche da parte russa, ormai regnano fra tutte le forze di occupazione sul campo ucraino. In un altro messaggio riportato da Grozev un comandante lamenta la carenza di materia offensivo e difensivo: “ci servirebbero centinaia di giubbotti antiproiettile, invece ne abbiamo due per battaglione!!”.