Governo: Kissinger, ‘conobbi Draghi su un volo e condividemmo sandwich, ha coraggio e visione’
New York, 20 set. (Adnkronos) – “Conobbi Draghi su un aereo di un amico comune che non serviva cibo sui suoi aerei, ma, conoscendo quell’amico, avevo portato dei sandwich che condivisi con Draghi. La nostra amicizia risale a molti decenni fa”. Lo ha raccontato l’ex Segretario di Stato americano Henry Kissinger, che ieri, con uno sguardo vispo a dispetto dei suoi 99 anni, è intervenuto alla cerimonia di premiazione del presidente del Consiglio italiano, insignito del ‘World Statesman Award’ al Perrine di New York.
“Ho avuto un enorme rispetto per l’onorevole Draghi in questi anni, in questi decenni – ha proseguito -. Ha avuto una straordinaria capacità di analisi intellettuale, analisi centrate sul bene comune e non solo sull’immediato. È diventato primo ministro in un momento in cui il Presidente del Paese”, dice riferendosi a Mattarella, “ha deciso che aveva bisogno di un leader che fosse al di sopra dei partiti ma che i partiti comunque rispettassero e dove poteva essere sicuro che qualunque proposta il primo ministro Draghi avrebbe fatto, sarebbe stata fondata sull’analisi del bene comune e dello scopo, del fine nazionale. Quindi, è stato il simbolo di una sfida per il cambiamento di una generazione”.
“In vari incarichi, come direttore generale del Tesoro, a capo della Bce e poi come primo ministro italiano, Mario Draghi fu chiamato a svolgere compiti straordinariamente complicati perché si riteneva, e si rivelò corretto, che avrebbe analizzato le questioni senza partigianerie, e quindi, nel corso dei decenni, ogni volta che Mario Draghi si ritirava da uno di questi incarichi, era un intervallo e mai un ritiro definitivo”. Kissinger ha riconosciuto al premier “coraggio e visione”, nonché “una capacità unica di analizzare le situazioni e di contribuire alla loro soluzione”.