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Ristrutturare casa in modo ecosostenibile. L’esempio della Puglia

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La canapa sara’ utilizzata per la ristrutturazione di un gruppo di antichi trulli della Valle d’Itria

 

Ristrutturare in modo ecosostenibile, grazie alla canapa.  L’esempio arriva dalla Puglia e dai trulli, simbolo della Valle d’Itria e beni culturali particolarmente tutelati. Un’azienda privata che collabora con AssoCanapa, infatti, ha deciso di mettere a nuovo un antico gruppo di trulli utilizzando solo materiale ‘bio’: calce e canapa, nessuna sostanza ‘chimica o tossica’.

Al fine di assicurare tutta la canapa necessaria, AssoCanapa ne ha già promosso la coltivazione a Taranto, in un terreno in cui pascolavano le pecore contaminate dalla diossina dell’Ilva, a Brindisi, tra la centrale Enel Federico II e il petrolchimico, su 27 ettari che ricadono all’interno di un’oasi naturale, il parco delle Saline di Punta della Contessa, ma anche a margine dell’area Sin di Brindisi, il Sito di interesse nazionale perché inquinato. 

La coltivazione della canapa in quei territori avrà un doppio vantaggio: ‘La canapa – afferma Andrea Carletti di Assocanapa Puglia – durante la sua crescita sequestra la CO2 dall’aria. E per altro così non vengono affatto impiegate sostanze chimiche e tossiche’. 

gc

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