Calcio: Mondiale per club, l’arbitro spiega allo stadio la decisione presa al Var
Rabat, 2 feb. – (Adnkronos) – Episodio storico nella gara inaugurale del Mondiale per club: per la prima volta, l’arbitro ha avuto la possibilità di spiegare in collegamento con lo stadio le motivazioni di una decisione presa al Var. È successo nei minuti finali del match tra Al Ahly e Auckland City: il direttore di gara, il cinese Ning Ma, assegna in un primo momento un calcio di rigore All’Al Ahly ma, dopo essere stato richiamato al Var, si rende conto che il contatto è fuori area e che il fallo è da rosso diretto. Così, con il microfono collegato agli altoparlanti dello stadio, spiega il perché ha assegnato il calcio di punizione e perché va espulso il difensore dell’Auckland: “Calcio di punizione indiretto e cartellino rosso per aver negato una chiara occasione da gol”, dice Ning Ma.
In questo Mondiale per club, al termine di ogni revisione Var, che sia oggettiva (ad esempio un gol segnato in fuorigioco) o che coinvolga l’arbitro in una “on field review”, è l’arbitro stesso dal campo ad “aprirsi”: il direttore ha infatti il microfono (già in dotazione) collegato all’altoparlante dello stadio, udibile anche in tv da casa per spiegare la decisione presa. Una sorta di “didascalia parlante” per esporre (in inglese) il motivo che portata alla scelta finale. Non c’è una data precisa per l’introduzione anche in Italia di questa innovazione sperimentata al Mondiale per club. Recentemente, Gianluca Rocchi, designatore ufficiale degli arbitri per Serie A e B, ha commentato la novità in Marocco.
“È una materia particolarissima, noi stiamo lavorando per arrivare a questo. Stiamo asciugando la comunicazione per renderla ascoltabile e pubblicabile: la Figc in questo è molto attenta, il presidente Gravina ci ha detto ‘Iniziate quando siete pronti’, come abbiamo fatto per il fuorigioco semiautomatico”. Ricordiamo, inoltre, che anche in questa prima fase di sperimentazione non è prevista la possibilità di ascoltare live i dialoghi tra cabina Var e arbitro in campo”.