Giustizia: Ruotolo (Pd), ‘da Nordio grave attacco a toghe, delegittimano chi indaga’

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Roma, 7 lug. (Adnkronos) – “Si delegittima chi indaga, faceva così anche Berlusconi”, così Sandro Ruotolo, responsabile Informazione, Cultura e Memoria della segreteria nazionale del Partito Democratico riferendosi al disegno di legge che avrebbe in mente Carlo Nordio, il ministro della Giustizia, per una stretta sulle indagine preliminari ma anche le parole dello stesso nei confronti del gip che ha chiesto l’imputazione coatto per Andrea Delmastro Delle Vedove.

“L’attacco al magistrato, il giudice per le indagini preliminari, che si è occupato del sottosegretario Delmastro – ha detto l’ex senatore – è grave perché non è rivolto al ‘solito procuratore’ ma alla magistratura giudicante. L’imputazione coatta è irragionevole, dice via Arenula. Ma l’interpretazione della legge la fa il giudice e non via Arenula. In uno stato di diritto decide il giudice e non il ministro. Nordio che ha fatto il giudice lo sa o non lo sa?”.

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