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L’Ebola sbarca negli USA, paura di contagio nel Paese

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Il virus Ebola fa tremare anche gli Stati Uniti. Il primo caso di Ebola e’ stato infatti recentemente diagnosticato nel Paese, dopo l’annuncio del Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie di Atlanta

Il virus Ebola fa tremare anche gli Stati Uniti. Il primo caso di Ebola è stato infatti diagnosticato nel Paese dopo l’annuncio ufficiale del Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie di Atlanta (Cdc). 

La massima autorità sanitaria negli Usa (Cdc), ha infatti comunicato che un cameraman freelance americano della Nbc News tornato da un viaggio in Liberia, è risultato positivo al test del virus Ebola ed è stato immediatamente ricoverato al ‘Texas Health Presbyterian Hospital’ di Dallas. Si tratterebbe di un paziente adulto che nelle ultime settimane ha viaggiato in alcune zone dell’Africa Occidentale dove si trovano i focolai del virus, come hanno confermato le stesse autorità sanitarie del Texas anche sul profilo twitter dell’ospedale. La stessa struttura ospedaliera ha poi confermato che l’uomo, viene tenuto in isolamento e sta seguendo le direttive del Cdc per tenere al sicuro medici, personale e pazienti. Le autorità sanitarie hanno poi specificato di non credere che vi sia un rischio per le altre persone che tra il 19 e il 20 settembre hanno viaggiato in aereo dalla Liberia con il cameraman. ‘All’epoca infatti – è stato ribadito – il paziente non aveva ancora sviluppato i sintomi della febbre emorragica.’

Nel frattempo però cresce la paura Ebola negli Usa. Sarebbero infatti almeno 100 le persone in Texas considerate ‘a rischio’, perché potenzialmente esposte al contagio dopo essere venute a contatto – direttamente o indirettamente – col paziente liberiano ricoverato a Dallas. Nessuno però mostrerebbe al momento i sintomi della malattia. 

Nelle ultime settimane inoltre, sono stati segnalati molti casi sospetti che hanno messo in allerta gli ospedali Usa, anche se finora tutte le persone esaminate sono risultate negative al virus. 

Sulla questione di un possibile contagio da Ebola negli States è poi intervenuto lo stesso presidente Barack Obama per tranquillizzare gli animi:  ‘Gli stati Uniti saranno una guida nella lotta contro l’Ebola. Il mondo ci chiama.’ Anche le stesse autorità sanitarie americane assicurano: ‘Non c’e alcun dubbio che la situazione rimarrà sotto controllo e che l’Ebola non si diffonderà negli Usa’. Sottolineando infine come: ‘non ci sia nessun altro caso sospetto in Texas al momento. Ora la priorità è curare il paziente ed identificare tutte le persone che sono state a contatto con lui.’

(ml)

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