ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Influenza, boom di casi nel Regno Unito: tornano le mascherine negli ospedali. E in Italia?-Ucraina, Zelensky: "Truppe occidentali per costringere Russia a pace"-Design: da sostenibilità a minimalismo, i 5 trend dell’arredo 2025-Meloni, la conferenza oggi: 'ancora Musk?', la smorfia e il lapsus-Scuola, Pan di Stelle lancia progetto un educativo che incoraggii bambini a sognare in grande-Auto contro un albero, morta una coppia: grave la figlia di 4 anni-Giusy Buscemi chi è, l'attrice ospite oggi 9 gennaio de 'La Volta Buona'-Meloni: "Libri e film su Mussolini? Non vedo serie tv da anni, le guarderò volentieri"-Da Ndicka e Bove fino a Bentancur, tutti i casi di malori in campo-Kate torna agli impegni reali, i suoi abiti più iconici prima della malattia-Groenlandia e Canada agli Usa, anche la Russia contro Trump: la replica di Mosca-Auto, Scaglione (Accenture): "Per italiani futuro è elettrico ma prezzo influisce su acquisto"-Pluralismo digitale nella nuova era dell'influencer marketing-Cecilia Sala, Meloni sul ruolo di Musk: "Non ne ho notizia"-Samsung presenta visione 'Ai for All' al Ces, strategia incentrata su l'intelligenza artificiale si rinnova-Meloni e il giallo delle formiche, cosa avrà voluto dire il giornalista di Vista? - Video-Matteo Gigante, chi è il tennista azzurro per la prima volta qualificato in uno Slam-Bentancur, il messaggio dopo il malore: "Sto bene, grazie a tutti"-Infortuni, Tributaristi a Calderone: "Si faccia incontro su legge tutela professionisti in malattia"-Space X, Meloni: "Mai parlato con Musk di questa vicenda"

L’olio d’oliva extravergine? Piu’ buono se estratto con la neve carbonica

Condividi questo articolo:

Un team di ricercatori del dipartimento di Scienze Agrarie dell’Universita’ di Pisa ha brevettato un nuovo sistema per migliorare notevolmente la qualita’ dell’olio d’oliva extravergine

L’olio d’oliva extravergine diventa più buono se estratto con una nuova tecnica appena brevettata: la ‘neve carbonica’.

La neve carbonica, ideata da un team di ricercatori del dipartimento di Scienze Agrarie Alimentari Agro-ambientali dell’Università di Pisa, rappresenta un nuovo modo di mantenere tutte le qualità nutrizionali dell’olio d’oliva extravergine. Si tratta, in pratica, di anidride carbonica allo stato solido che viene utilizzata nel processo estrattivo per avere:

– Una maggiore quantità di olio (in media il 9% in più, cioè 17.4 kg di prodotto invece di 16 kg per quintale di olive),

– Una migliore qualità nutrizionale dell’olio (che ad esempio contiene in media il 6% in più di vitamina E)

– Una maggiore resistenza ai processi ossidativi dell’olio. L’olio estratto con la neve carbonica infatti, può essere conservato più a lungo di quello ricavato utilizzando le tecnologie convenzionali.

L’olio d’oliva extravergine estratto con la neve carbonica (ossia aggiungendo la CO2 allo stato solido, alle olive prima della frangitura) rappresenta quindi, secondo il team di ricercatori dell’Università di Pisa, un nuovo modo di migliorare notevolmente la qualità del prodotto.

L’anidride carbonica solida infatti, provoca il congelamento dell’acqua presente all’interno dei frutti e la formazione di cristalli di ghiaccio che a loro volta determinano il collasso della struttura cellulare della polpa, facilitando la fuoriuscita delle sostanze e il loro trasferimento nell’olio, che si arricchisce così in metaboliti cellulari ad elevato valore biologico.

(ml)

Questo articolo è stato letto 58 volte.

anidride carbonica, CO2, extravergine, neve, neve carbonica, olio, oliva

Comments (52)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net