Fair Play Menarini, Eto’o: “Rispetto per gli avversari sempre stato centrale per me”

Condividi questo articolo:

(Adnkronos) – "Per me ricevere questo premio è molto importante. Ho sempre messo al centro della mia attività sportiva il rispetto per gli avversari, per i compagni, per il pubblico ed anche l'onestà per il lavoro che svolgiamo tutti i giorni". Lo ha detto l'ex calciatore Samuel Eto'o, dal 2021 presidente della Federazione calcistica del Camerun, già attaccante del Barcellona e dell'Inter, parlando con i giornalisti a margine della cerimonia della 28/a edizione del Premio Internazionale Fair Play Menarini al Teatro Romano di Fiesole (Firenze), dove ha ricevuto il Premio per la categoria 'Personaggio Mito'.
 "E' stato un piacere oggi incontrare di nuovo Fabio Cannavaro, anche lui premiato – ha raccontato Eto'o – Mi sono venuti in mente tanti ricordi, a volte anche dolorosi, però sempre nell’ambito del rispetto, altri più felici. E' bello continuare a vederci giovani e legati a questo sport che è il calcio. Gli faccio in bocca al lupo per la sua attività di allenatore". "Quanto alla esperienza all'Inter ho dei bei ricordi – ha aggiunto Samuel Eto'o – Quello che tanti hanno ritenuto un sacrificio da parte mia, ovvero quello di giocare in una posizione di campo diversa da quella mia naturale, in realtà mi porta a dire che tutti facciamo sacrifici, ma tutto ciò è stato utile per vincere un bellissimo trofeo, la Champions League, in un club che aveva un grandissimo presidente come Massimo Moratti, che è una gran bella persona. Di Milano e dell'Inter ho bellissimi ricordi ed auguro ai nerazzurri di vincere ancora tanti trofei, vedremo quello che succederà nella prossima Champions League. Rimango certamente un tifoso dell’Inter e quando ho tempo continuo ad andare allo stadio". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Questo articolo è stato letto 1 volte.

adnkronos, ultimora

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net