Come va il mercato dell’auto?

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Il mercato dell’auto ha subito la crisi?  Come sono andate le vendite nel 2014?

 

C’è un mercato che nel 2014 non ha risentito degli effetti della crisi. È quello dell’auto che nel 2014, come indica il focus di Anfia, ‘con circa 1.360.000 unità cresce del 4,2% sul 2013, pari a 55mila autovetture inpiù. Un segnale positivo dopo 6 anni di cali consecutivi, anche se si tratta di un volume di vendite sui livelli del 1979’.

‘Il mercato dell’auto italiano infatti, si caratterizza ancora da alcuni elementi di debolezza: alcuni segmenti che potrebbero fare da traino verso la ripresa, come quello delle auto aziendali, risultano ancora penalizzati da una fiscalità non equa rispetto a quella degli altri maggiori mercati europei; il segmento delle vendite ai privati, che rappresenta il canale più importante in termini di quota (oltre il 60%), non è nelle condizioni di esprimere appieno le sue potenzialità’, si legge nel focus Anfia sul mercato italiano dell’auto.

‘Alla perdita di capacità di spesa delle famiglie (riduzione del potere d’acquisto per abitante del 12,7%, tra il 2007 e il 2013, a fronte di un aumento dei prezzi al consumo del 13,4%, fonte Bes 2014, Istat), si aggiunge, infatti, come aggravante, l’inasprimento delle imposizioni fiscali sull’auto che pesano, soprattutto, sui costi di gestione dell’autoveicolo: dal 1/1/2015 è stato introdotto un aumento medio annuale dei pedaggi autostradali dell’1,3%; il consueto adeguamento biennale all’inflazione degli importi delle sanzioni, stabilito dall’articolo 195 del Codice della Strada in base ai dati Istat (+0,8% l’aumento atteso) troverà applicazione dal 10 gennaio 2015’, continua la nota.

gc

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