ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Tumori, Pichetto: "Tutelare ambiente è investire su salute facendo prevenzione"-Unicredit: Passera: "Su Commerz politica non rallenti operazione di successo"-Pagamenti, Fatarella (PagoPa): "Online o con carta, oggi per noi 59% è digitale"-Netflix aumenta ancora i prezzi: gli abbonamenti ora costano fino a 20 euro al mese-Milan, Fonseca: "Servono leader. Non mi importa dei nomi, se ho un problema lo dico in faccia"-Roma, Tagliavanti (Camera Commercio): "Economia in transizione ma occupazione tiene, grande attesa per Giubileo"-Digital Week, Giffoni innovation hub conquista Gen Z-Alba Parietti: "Vivere a Milano è diventato impossibile"-Brunetta: "Venezia polo di riflessione strategica sull'idrogeno"-Tumori, ematologo Pavone: "Aumento linfomi nonostante avanzamento terapie"-Sostenibilità, Apostolo (Syensqo): "Vogliamo realizzare sogno di giro del mondo con aereo a idrogeno"-In arrivo la serie tv su Mike Bongiorno, Daniela Zuccoli: "Ho pianto guardandola, così non lo avete mai visto"-Re Carlo arriva in Australia, i repubblicani sperano sia 'tour d'addio'-Inchiesta ultrà, Anghinelli: "Non ho mai guadagnato con la Curva, non ero un capo"-Buchmesse, grande attesa per Baricco all'Arena del Padiglione Italia-Sinner e il caso doping, attesa per la decisione del Tas. Abodi: "Ha già dimostrato innocenza"-America's Cup, New Zealand torna alla vittoria e allunga su Ineos-Migranti in Albania, tribunale non convalida il trattenimento-Climate Impulse, primo volo non-stop intorno al mondo su aereo a idrogeno verde-Buchmesse, Aie: "Narrativa di genere e fumetto traino crescita editoria dal post-Covid"

Radiologia geriatrica, nasce nuova branca diagnostica per immagini

Condividi questo articolo:

(Adnkronos) – È nata con l'obiettivo di riscrivere l’approccio al paziente anziano, fragile per eccellenza. Si chiama radiologia geriatrica ed è la nuova branca della radiologia medica e il principale risultato dell’incontro dell’R7, il primo Forum delle 7 Società scientifiche di Radiologia medica dei Paesi del G7, che si è svolto nella splendida cornice di Venezia. “Si tratta di una necessità ormai ineludibile”, spiega Andrea Giovagnoni, presidente nazionale della Sirm, Società italiana di radiologia medica e interventistica e promotore dell’iniziativa.  “In tutto l'occidente e ancor di più in Italia e in Giappone si registra l’inversione della piramide demografica con un forte incremento degli anziani e una netta riduzione dei nuovi nati – illustra il professore – L’anziano è per sua natura un paziente fragile, con maggiori fattori di rischio, spesso colpito da più patologie, con minori e più impegnative capacità di recupero, che usa in modo importante le strutture ospedaliere e soprattutto di diagnostica per immagini sia in emergenza che in elezione. Ma i dipartimenti di radiologia non sono pronti ad accogliere questo esercito di pazienti fragili che cresce a livello esponenziale. Mancano spazi adeguati, macchinari particolarmente adattabili al paziente anziano, che presenta spesso limitazioni motorie e cognitive, e operatori sanitari dedicati alla gestione. Siamo ancora poco esperti di un paziente che presenta multiple patologie ed è in trattamento con un numero significativo di farmaci e presidi medici”.  Il Forum di Venezia “ha delineato per la prima volta – sottolinea Giovagnoni – la necessità di un nuovo modo di concepire la diagnostica per immagini del paziente anziano per definire in maniera più accurata la distinzione fra alterazioni patologiche croniche legate all’età e quelle acute che necessitano di un trattamento immediato. Inoltre, si è rafforzata l’idea della radiologia come strumento fondamentale nella fase di prevenzione attiva – aggiunge Giovagnoni – Nel paziente fragile assume una straordinaria rilevanza promuovere quelle indagini diagnostiche che possano predire il rischio di gravi eventi acuti come quelli a carico del sistema cardio-vascolare, scheletrico o del sistema nervoso che, se si verificassero, comprometterebbero in maniera significativa una qualità di vita degna di questo nome. Possiamo, anzi, dobbiamo – rimarca il presidente Sirm – promuovere queste strategie anche per superare anacronistici luoghi comuni: nella terza e quarta età si possono prevenire gravi patologie. Con i presidenti delle principali società scientifiche del R7 abbiamo deciso di promuovere a livello internazionale, sotto la spinta di Sirm la radiologia geriatrica, una vera e propria trasformazione culturale che dovrà anche avere ricadute concrete nella pratica clinica, a tutto vantaggio dei pazienti. Tra poche settimana ci rincontreremo a Chicago, al Congresso americano, per un nuovo avanzamento del progetto, ma ormai siamo partiti e andremo avanti a tutta velocità, anche perché è stata sollecitata l'idea di tenere Venezia come sede annuale e punto di riferimento internazionale per la R7", conclude. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Questo articolo è stato letto 1 volte.

adnkronos, ultimora

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net