Ora solare 2024, si cambia: quando spostare indietro le lancette
(Adnkronos) – Scatta l'ora solare questa notte intorno alle 3. Si dormirà quindi un'ora in più. D'ora in poi farà sera farà, quindi, buio prima, con le giornate che saranno sempre più corte, ma avremo più luce naturale al mattino. Per tornare all'ora legale dovremo aspettare la prossima primavera quando in una notte a fine marzo dovremo riportare avanti di un'ora i nostri orologi. "Il passaggio ora legale/ora solare e viceversa determina ripercussioni negative sulla salute umana" spiega il presidente della Società italiana di medicina ambientale (Sima), Alessandro Miani. "Si altera la ritmicità circadiana, ossia l'orologio biologico del nostro organismo che, in assenza di segnali provenienti dall'ambiente esterno, completa il proprio ciclo in circa 24 ore. Il mancato rispetto di questi ritmi naturali ha effetti sulla pressione arteriosa e la frequenza cardiaca: diversi studi hanno attestato una correlazione tra cambio di orario e patologie cardiache, con l'Università di Stoccolma che ha riportato un'incidenza del +4% di attacchi cardiaci nella settimana successiva all'introduzione dell'ora solare". "Si registrano, inoltre, problemi del sonno in una consistente fetta di popolazione, con conseguenze negative su concentrazione e umore e, quindi, su rendimento scolastico, efficienza sul lavoro, relazioni personali – aggiunge Miani -.Altri studi hanno poi certificato una correlazione tra il passaggio da ora legale a ora solare e l'incremento di incidentalità stradale e sul lavoro: ad esempio, nei periodi di ora legale è stata registrata una diminuzione fino al -13% degli incidenti a danno di pedoni, connessa all'aumento della visibilità lungo le strade nelle ore serali". "È opportuno regolare l'orario del sonno gradualmente, andando a dormire 15-30 minuti prima nei giorni precedenti il cambio dell'ora e passare più tempo all'aperto durante le ore di luce del giorno per aiutare il corpo a ricalibrare i suoi ritmi – spiega all'Adnkronos Salute l'immunologo Mauro Minelli, docente di elementi di nutrizione umana e nutraceutica alla Lum, Libera Università Mediterranea 'G. Degennaro' – Utile può risultare, nei giorni a venire, l’impegno di mantenere abitudini costanti, come l'ora di andare a dormire e di svegliarsi, come anche l’uso oramai dilagante di trastullarsi con dispositivi elettronici prima del sonno. Va ricordato che l’attività fisica regolare può aiutare a mitigare gli effetti ormonali legati al cambio d'ora, soprattutto se praticata al mattino o nel pomeriggio. È sconsigliato allenarsi intensamente la sera, poiché l'aumento dei livelli di adrenalina potrebbe interferire con il sonno. Invece, è preferibile optare per attività rilassanti come lo yoga o lo stretching che, praticate nelle ore serali, favoriscono un riposo rigenerante". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)