ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Putin: "Guerra globale, Russia risponderà a missili". Zelensky: "Mondo reagisca"-Ucraina, missili contro uomo forte di Kim Jong-Un? Chi è il generale misterioso-Arriva il freddo, novembre finisce con aria polare: previsioni meteo-Mogol-Diaco, il duetto emozionante a 'Bella Ma': e al paroliere vengono gli occhi lucidi - Video-Strage di Erba, difesa ricorre in Cassazione: "Abbondanza di prove a favore di Olindo e Rosa"-Dl Fiscale, dal concordato preventivo al canone Rai: le proposte al vaglio del Senato-M5S, la carica dei 90mila per la Costituente: la galassia del Movimento in vista del voto-Manchester City, ufficiale il rinnovo di Guardiola: "Resto per vincere ancora"-Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 21 novembre-Mandato arresto Netanyahu e Gallant, Crosetto: "Sentenza sbagliata, ma va applicata"-Luca Carboni, il ritorno per festeggiare i 40 anni di carriera tra canzoni e pittura-Putin, il discorso e la minaccia: "Ora guerra è mondiale" - Video-Coppa Davis, Musetti battuto da Cerundolo e Italia inizia male. Ora Sinner-MotoGp, Bagnaia: "Ho perso Mondiale per colpa mia, ma ho 10 anni davanti"-Usa, Matt Gaetz rinuncia a guida dipartimento Giustizia. Trump: "Apprezzo suo passo indietro"-Si chiude il Forum Risorse Umane 2024, 2.000 iscritti, 350 speaker e 80 partner-Imprese, Philip Morris premia le start-up per l’innovazione sostenibile-Putin: "Guerra mondiale, Russia può colpire chi ha fornito missili a Ucraina"-Anci, nel 2024 comuni attivi su PagoPa saliti a quota 7.048-Gp Las Vegas, Tsunoda bloccato in dogana: "Forse perché indossavo pigiama"

Ucraina, perché Putin ha lanciato un super missile: le risposte degli esperti

Condividi questo articolo:

(Adnkronos) –
Perché la Russia avrebbe usato un missile balistico intercontinentale per colpire un obiettivo in Ucraina? La domanda è inevitabile in una giornata caratterizzata da un evento anomalo nella guerra. Nella regione di Dnipro, secondo Kiev, è caduto un missile RS-26 Rubezh, che ha una gittata di quasi 6000 km e può essere armato con testate nucleari. Perché, dunque, calare un 'asso' del genere per colpire a poche centinaia di chilometri? L'Adnkronos ha chiesto un parere a esperti militari per delineare il quadro della situazione. "Ammesso e non concesso che la rilevazione ucraina sul lancio di un missile intercontinentale da parte della Russia su un obiettivo non specificato sia veritiera, si tratterebbe di un provvedimento che prescinde dalla sua portata operativa, essendo l'Ucraina raggiungibile anche con mezzi meno impegnativi", dice il generale Marco Bertolini, già comandante del Coi, in merito alla notizia del lancio di un missile intercontinentale da parte della Russia.  "Se effettivamente il lancio fosse avvenuto, lo si potrebbe interpretare come un segnale volto a confermare che il recente cambio della dottrina nucleare russa non era uno scherzo, ma si basa sulla disponibilità di mezzi idonei a supportarla, rafforzando quindi la deterrenza. – sottolinea Bertolini – Il tutto ovviamente andrebbe messo in sistema col clima che si è voluto esasperare recentemente con la decisione di Biden, seguito da Francia e Gran Bretagna, di autorizzare l'impiego di Atacms e Storm Shadow in Russia, nonché l'utilizzazione di mine antiuomo statunitensi nel conflitto". "Occorre cautela nel commentare e soprattutto nel reagire ad informazioni non riscontrate ed inserentesi comunque in una guerra di propaganda le cui reali finalità sono molte volte complesse indecifrabili e fondate su mistificazione della realtà se non di vere falsità", risponde il generale Leonardo Tricarico, ex Capo di Stato maggiore dell'Aeronautica militare e attuale presidente della Fondazione Icsa. "Ancora una volta un attacco missilistico non ha prodotto danni significativi, non ha probabilmente colpito l’obiettivo in maniera precisa ha impiegato un mezzo di dimensioni e caratteristiche spropositate rispetto al danno voluto e soprattutto ha comportato un coro mediatico spropositato a mo di cassa di risonanza rispetto alla gravità dell’atto e dell’innalzamento del livello di scontro", evidenzia Tricarico. "Forse era proprio questo l’effetto desiderato da Putin, creare terrore, deterrenza, considerazione per la potenza di fuoco che egli sarebbe in grado di mettere in campo. Di certo, se di missile intercontinentale si è trattato, siamo in presenza di un sistema d’arma inadeguato e sproporzionato rispetto all’obiettivo da neutralizzare", conclude Tricarico.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Questo articolo è stato letto 1 volte.

adnkronos, ultimora

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net