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Finale Emilia: cani e gatti in degrado
A Finale Emilia (Modena), dove un canile è stato sequestrato dal Nucleo investigativo del Corpo Forestale dello Stato per i reati a danno degli animali
Cani e gatti in degrado. Accade a Finale Emilia (Modena), dove un canile è stato sequestrato dal Nucleo investigativo del Corpo Forestale dello Stato per i reati a danno degli animali. A denunciare la situazione del canile è stata la Lav a settembre, chiedendo il sequestro ‘per gravi ipotesi delittuose, tra cui il reato di maltrattamento di animali’. Al momento si tratta di un sequetro preventivo.
Il canile, gestito da un’associazione e convenzionata con il Comune, deteneva in maniera decine di cani e gatti in modo poco idonea: spazi bui e angusti, condizioni igienico-sanitarie precarie, presupposti per una facile trasmissibilità di malattie infettive soprattutto per quel che riguarda i felini. Alcuni gatti presentano evidenti segni di patologie trascurate. Si calcolano, tra i malcapitati ospiti a quattro zampe, oltre 70 cani, più di 80 gatti e un asino. Gli animali non erano tenuti in box, ma in stato di promiscuità in bagni e altri locali interni della struttura adibiti alle maestranze.
‘Esprimiamo la nostra soddisfazione per l’operato della magistratura e per l’attività condotta questa mattina dal Cfs – commenta la Lav – che ringraziamo per l’importantissima azione di contrasto dei crimini a danno degli animali, che siamo certi si rivelerà decisiva anche in questo caso’.