ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Cosenza, maxi tamponamento sulla A2: due morti e otto feriti-Attentato Magdeburgo, il killer del mercatino è un medico saudita di 50 anni-Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 20 dicembre-Attentato al mercatino di Magdeburgo, il precedente a Berlino nel 2016-Incidente a Milano, travolta sulle strisce: 52enne gravissima-Manovra, odg di Fratoianni contro aumento spese militari: arrivano sì anche da Pd e Iv ma "è un errore"-Magdeburgo, auto contro mercatino di Natale. Tajani "Attentato, 11 morti e 60 feriti"-Processo Open Arms, Salvini: "Assolto per aver difeso il Paese, vince Lega, buonsenso e Italia"-Salvini assolto, tutti i commenti da Meloni a Orban: "Giustizia ha prevalso"-Processo Open Arms, Salvini assolto: "Il fatto non sussiste"-La festa di matrimonio perfetta? Il video strega TikTok-Nespresso: progetto Da Chicco a Chicco, dai 470 quintali di riso per Banco Alimentare Lombardia, alla Cucina mobile di Progetto Arca a Milano, per un primo aiuto direttamente in strada-Portuale morto a Genova, gli indagati salgono a sette-Da virus ad alleato contro il cancro, la scoperta dell'Università di Bologna-Nespresso: progetto Da Chicco a Chicco, dai 220 quintali di riso per Banco Alimentare Lazio, alla Cucina mobile di Progetto Arca a Roma, per un primo aiuto direttamente in strada-Sinner, la difesa di McEnroe e Wilander: "È innocente. Kyrgios? Sfida interessante"-Milano, investe su strisce mamma e figlio disabile e scappa: arrestato-Ex cinema Metropolitan di Roma non sarà riconvertito, Bonaccorsi: "Bene decisione Tar Lazio"-Mattarella attore per Telethon, il Presidente fa se stesso nel corto di Francesca Archibugi - Video-Sanremo 2025: Tiziano Ferro, Blanco e Calcutta tra gli autori dei brani

Salute: in Italia 120mila persone colpite da ictus ogni anno, 12 mila under 55

Condividi questo articolo:

(Adnkronos) – In Italia "sono 120mila le persone colpite da ictus ogni anno e 12mila di loro sono under 55. Il 25% dei casi avviene infatti prima dei 65 anni di età. Si tratta di una delle prime tre cause di morte e la prima di disabilità, che riguarda 45mila dei sopravvissuti all’evento acuto, e su cui è possibile intervenire con azioni di prevenzione mirate". Per sensibilizzare alla patologia e migliorare le opportunità di prevenzione, Isa-Aii, l’Associazione italiana ictus, in collaborazione con la Guardia di Finanza, ha lanciato ad aprile una campagna di sensibilizzazione sulle malattie cerebrovascolari e nell’ambito di questa collaborazione sono state effettuate nella Caserma della Guardia di Finanza dell’Aquila due giornate di screening gratuiti. “L’ictus può colpire soggetti di ogni età – spiega Paola Santalucia, Presidente Eletto Isa-Aii –, in particolar modo se in presenza di stili di vita scorretti. Infatti fattori di rischio come ipertensione, glicemia e colesterolo elevati e non sotto controllo, abitudine al fumo o all’eccesso di alcool, sovrappeso e sedentarietà danneggiano il sistema cardiovascolare con effetto che aumenta con il loro persistere nel tempo fino alla manifestazione dell’evento clinico, come infarto e ictus. Per questa ragione, in collaborazione con la Guardia di Finanza, abbiamo lanciato un progetto di screening del personale che mediamente ha un’età giovane e comunque al di sotto dei 60 anni. Il progetto è iniziato ad aprile in occasione del Congresso nazionale Isa-Aii ospitato proprio dalla Scuola Allievi della Guardia di Finanza, e proseguirà nei prossimi mesi presso altre sedi sul territorio italiano".  "L’ictus – prosegue Santalucia – ha ricadute sia sulla salute del singolo individuo che sul benessere dell’intera popolazione, e intervenire con azioni di prevenzione primaria e screening ha effetti anche nella prospettiva di riduzione dell’impatto socio-economico, che oggi, in Europa, supera i 60 miliardi di euro. Le patologie cardiovascolari, come l’infarto e l’ictus, oggi si possono curare ma è molto meglio prevenirle attraverso la conoscenza e il controllo dei fattori di rischio. Grazie a questa campagna di sensibilizzazione, l’Associazione Italiana Ictus (Isa-Aii) e la Guardia di Finanza contribuiscono alla diffusione della cultura della prevenzione e alla riduzione della patologia cardiovascolare e delle sue drammatiche conseguenze". “Gli screening che svolgiamo nel contesto della campagna di Isa-Aii in collaborazione con la Guardia di Finanza sono rivolti al personale e ai familiari stretti, purché sopra i 50 anni d’età – aggiunge Simona Sacco, presidente Eso, European Stroke Organization –. Includono la valutazione anamnestica sulla presenza dei principali fattori di rischio cardiovascolari (stili di vita, alimentazione, attività fisica e storia pregressa di malattie o familiarità per patologie cardiovascolari), la misurazione della pressione arteriosa e della glicemia, il calcolo del Body Mass Index e dei valori di colesterolemia. Successivamente effettuiamo una valutazione del rischio con lo Score 2, un indice validato per l’ictus, e stratifichiamo i soggetti a rischio basso, intermedio e alto".  "A chi ha una probabilità intermedia o alta effettuiamo un ecocolor doppler delle carotidi. Infine offriamo suggerimenti su come ottimizzare i propri comportamenti per ridurre la possibilità di malattie cerebrovascolari. In caso vengano individuati elementi di rischio importanti raccomandiamo una visita medica in ospedale per una valutazione più formale – aggiunge Sacco – Le indicazioni variano in base al tipo di anomalia: in caso di pressione alta proponiamo di compilare un diario, misurando il valore a domicilio, e di recarsi poi o dal medico di medicina generale o dallo specialista interno alla Guardia di Finanza per un confronto. Abbiamo individuato diverse persone a rischio intermedio e alto e il fumo è ancora un fattore di rischio molto rappresentato nella popolazione, insieme a sedentarietà e sovrappeso. Queste ultime caratteristiche sono spesso causate da lavori d’ufficio che portano a trascorrere molto tempo fermi e senza svolgere attività fisica, e proprio in questi casi è necessario implementare del movimento nella propria routine quotidiana".  Alle giornate di screening svolte a L’Aquila hanno partecipato i dottori Matteo Foschi, Federico De Santis, Chiara Ragaglini e Maria Grazia Vittorini. Per la Guardia di finanza le attività sono state coordinate dalle dottoresse Carmen Pagano ed Agata Correnti. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Questo articolo è stato letto 1 volte.

adnkronos, ultimora

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net