Richiami vivi: una legge li impedisce

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Una nuova norma impedisce, finalmente, la cattura dei piccoli uccelli migratori usati come esche vive per la caccia

Stop alla cattura dei piccoli uccelli migratori quali merli, tordi e allodole, usate come esche vive per la caccia. Finalmente, con ‘la norma approvata oggi, l’Italia ha messo la parola fine alla cattura dei piccoli uccelli migratori quali merli, tordi e allodole, usati come esche vive per la caccia. Una pratica violenta e indecorosa, costata danni alla biodiversità e procedure di infrazione’, ha dichiarato la Lipu dopo l’approvazione al Senato dell’articolo 21 della legge europea. La norma proibisce ‘la cattura dei richiami vivi con i mezzi vietati dalla direttiva uccelli, tra cui reti, trappole e vischio e la rende sostanzialmente impossibile’.

‘È una gioia immensa e una grande vittoria del Paese – dichiara Fulvio Mamone Capria, presidente della Lipu-BirdLife Italia – la formula normativa adottata è contorta e macchinosa, dovendo rispondere al dettato della direttiva, e però la sostanza è chiara: da questo momento in Italia la cattura degli uccelli selvatici è vietata’.

gc 

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