ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Juve, si ferma Weah: lesione al bicipite femorale-Concerto Capodanno Roma, Mahmood si sfila: "No a censura Tony Effe"-Usyk vs Fury, verso il rematch di Riyadh. L'ucraino: "Combatto per i soldati al fronte"-Morto Sergio Giunta, storico massaggiatore di Torino e Juventus-Ucraina, la denuncia choc di Zelensky: "Russia brucia i corpi dei soldati nordcoreani morti"-Sinner torna in campo in Australia: l'azzurro sfida Popyrin il 7 gennaio-Toti, giudice conferma patteggiamento: per lui lavori socialmente utili-Meloni in Senato: "Musk è mio amico ma io non prendo ordini da nessuno"-Messina Denaro, primario di oculistica indagato per favoreggiamento-Mondiale 2034, niente alcol negli stadi: le regole in Arabia Saudita-Vaccini, nel Calendario 2025 l'anti-bronchiolite per neonati e bambini-Molestie sessuali su medici, 7 su 10 non denunciano per paura ritorsioni-Lecce, trova assegno da 49 milioni e lo riconsegna: "I soldi resteranno in città"-Iran, giro di vite su velo: Parlamento chiede modifiche su controversa legge-Vinicius, frecciata al Pallone d'Oro? "Hanno provato a screditarmi, ma sono il migliore"-La moneta da 50 penny con re Carlo potrebbe valere mille sterline-Mudryk e la positività all'antidoping: "Io sotto shock, non ho fatto nulla di male"-Imprese, Fondirigenti ricorda Giuseppe Taliercio con evento tra cinema e giovani talenti-Manovra, Barazzoni (Sio): "Grande soddisfazione per fondo a contrasto obesità"-Speleologa bloccata, il racconto dei soccorritori: "Nelle ultime ore ha tenuto duro"

Rinnovabili: Italia – Germania 1 a 0

Condividi questo articolo:

In Italia quattro cittadini italiani su dieci consumano energia pulita rendendo l’Italia più virtuosa di Germania, Francia e UK

 

Nel campo delle rinnovabili, l’Italia batte la Germania. Secondo Renovo Spa, azienda italiana che opera nel settore delle rinnovabili come aggregatore di competenze e risorse al servizio di un modello di sviluppo economico etico e sostenibile, quattro cittadini italiani su dieci consumano energia pulita rendendo l’Italia più virtuosa di Germania, Francia e UK. Ma sempre la società a dire che si può e si deve fare di più.

A fronte della domanda di energia che risulta stazionaria, la generazione da energia rinnovabile è in ascesa, rappresentando il 43,3% (circa 56,8 TWh) della produzione di energia elettrica e il 37,1% dei consumi elettrici. Nello specifico, è significativo l’incremento della generazione da geo-termoelettrico (+5,6%), comprendente la generazione da biomasse.

Si tratta di passi importanti verso il raggiungimento degli obiettivi fissati dall’agenda Europa 2020: ad oggi l’Italia si trova nella condizione di aver già raggiunto l’obiettivo riguardante la produzione e il consumo di energia rinnovabile. Secondo Eurostat, nella classifica dei paesi europei più virtuosi in questo settore, il nostro Paese si posiziona a metà (14° su 27), comunque al di sopra della media europea e davanti alla Germania, la Francia ed il Regno Unito. Un dato di non poco conto se si pensa alla situazione del 2005 che vedeva l’Italia nelle retrovie della classifica europea (21° su 27) e dietro tutte le sorelle maggiori d’Europa.

Renovo, da sempre impegnata nel promuovere uno sviluppo basato sulle energie rinnovabili e sull’indipendenza energetica da altri Paesi, è al centro del progressivo ammodernamento della struttura energetica dell’Italia contribuendovi concretamente attraverso la creazione di biodistretti cogenerativi termoelettrici alimentati a biomasse attraverso l’aggregazione delle competenze multi settore presenti sui territori dove opera.

 

‘Le società energetiche italiane, tra cui Renovo, sono il vero motore della rivoluzione ambientale in Italia. Il fatto che, nonostante non vi sia mai stato un ammodernamento ed una razionalizzazione normativa del sistema energetico italiano, sempre più italiani si affaccino alle fonti rinnovabili denota un cambiamento culturale nel nostro Paese. Pare che cittadini ed aziende abbiano capito molto prima e molto meglio delle Istituzioni l’importanza e la necessità di uno sviluppo energetico sostenibile.” Ad affermarlo è Stefano Arvati, Presidente di Renovo, che prosegue: “Il “Green Act” annunciato diversi mesi fa dal Governo Renzi è un’enorme opportunità per la competitività del Paese sotto il punto di vista ambientale, economico, occupazionale. Ma abbiamo il timore che questo corso – che siamo pronti a sostenere – possa essere messo in pericolo se le Istituzioni e la macchina della pubblica amministrazione non si adopereranno tempestivamente ad affrontare queste grandi sfide.’

gc

Questo articolo è stato letto 68 volte.

ambiente, energia, energia rinnovabile, rinnovabili

Comments (7)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net