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Gigafactory: il più grande edificio rinnovabile della Terra

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In Nevada, la costruzione di Tesla che produrrà più energia rinnovabile di quanta ne consuma

Gigafactory sarà il fulcro di tutta la strategia di mercato della Tesla riguardo alle auto elettriche. Senza questo edificio, la società avrà difficoltà nel garantire l’approvvigionamento elettrico delle batterie necessario alle centinaia di migliaia di veicoli elettrici che Tesla ha intenzione di costruire (specialmente in vista dell’uscita della super-conveniente Tesla Model 3, che sarà presentata a marzo 2016), e avrà difficoltà anche a ridurre i suoi prezzi abbastanza da attirare il maggior numero delle persone verso questi veicoli (è previsto che Gigafactory abbatta i costi di almeno il 30%, attraverso economie di scala e  produzione high tech). 

A quanto dicono i piani originali e a quanto è stato scritto, Gigafactory sarà uno dei più grandi edifici sulla Terra e, quando sarà pienamente operativo, produrrà più batterie di quante il mondo intero ne abbia prodotte durante il 2013. Ma ci sono altri due aspetti molto importanti di questo progetto: ovvero che sarà un Net Zero Energy Consumer (il suo consumo annuale di energia primaria sarà uguale o inferiore alla produzione energetica da esso stesso ottenuta con le energie rinnovabili) e che avrà operazioni Carbon Neutral (che vuol dire « zero emissioni»: una situazione in cui il saldo di emissioni rilasciate nell’atmosfera è minore o uguale a zero). 

Per rendere possibili queste ambizioni, il tetto è pensato per essere totalmente ricoperto di pannelli fotovoltaici (e basta – nessun altra apparecchiatura meccanica), e anche molte delle colline circostanti verranno usate in tal senso e si utilizzerà una tecnologia con una pompa di calore al posto dei combustibili fossili: un sistema che, in realtà, risulta essere più efficiente della combustione del gas naturale. Una sfida enorme e importantissima: un faro per le fabbriche che verranno costruite da questo momento in poi, in tutto il mondo.

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Carbon Neutral, CO2, gigafactory, impatto zero, Tesla

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