ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
E' in coma in ospedale, il Pd lo tessera-Concerto Capodanno Roma, Gualtieri: "La Capitale non censura nessuno"-Omicidio a Lecce, 43enne ucciso a colpi d'alrma da fuoco nel quartiere Santa Rosa-"La rinascita del Centro Italia è una questione nazionale", gli obiettivi di Castelli-Real Madrid vince Coppa Intercontinentale, Pachuca battuto 3-0-Genova, operaio del porto morto schiacciato tra due ralle - Il video dell'impatto-Usa, ipotesi Biden a Roma a gennaio per salutare il Papa-Energia, Pichetto Fratin: "Rapporto Enea su efficienza energetica è quadro situazione nazionale"-Stellantis, Elkann sente Fontana: "Verrò in audizione alla Camera"-Per il Tour Mondiale della nave Vespucci a Doha inaugurato il Villaggio Italia-Influenza, Bonanni (UniFi): "In aumento l'adesione a campagna vaccinale"-Un letto per la casa nuova, ecco il regalo di Natale di Fratelli d'Italia a Meloni-Palermo, mamma senza dimora partorisce in strada e lascia il bimbo in ospedale-Rapporto Enea su efficienza energetica, dalle detrazioni oltre il 56% dei risparmi-Formula 1, Sergio Perez lascia la Red Bull: "Un onore correre con Verstappen"-Concerto Capodanno Roma, Baccini: "Da Campidoglio regalo di Natale a Tony Effe"-Energia, Graditi (Enea): "Efficienza è tema trasversale da settore industriale a civile"-Energia, Bertini (Enea): "Con efficienza in 2023 risparmiate circa 3,6 milioni di tep"-Violenza su donne, al Papa la targa di Radio 1 per il sostegno alla campagna 'Come un'onda'-Il Messaggero celebra il Giubileo con un videomapping sulla facciata

Cop 21? Una delusione

Condividi questo articolo:

L’accordo storico di Parigi lascia perplessi e delusi gli addetti ai lavori di condizionamento dell’aria riscaldamento e refrigerazione

Gli accordi di Parigi sono una delusione. A dirlo è Livio de Santoli, presidente di Aicarr, associazione italiana condizionamento dell’aria riscaldamento e refrigerazione. ‘Su Cop 21 speravamo di essere smentiti ma il risultato finale non ci dà motivo di essere soddisfatti. Basare un accordo sul meccanismo di un protocollo che deve essere ratificato dalla maggior parte dei paesi, come è stato per Kyoto, non è la strada migliore per raggiungere obiettivi ambiziosi che salvino il pianeta.

 

Anche a Parigi è mancato un serio lavoro sul capitolo del ‘climate finance’, infatti ci troviamo a dover fronteggiare il cambiamento climatico con risorse economiche del tutto insufficienti. Inoltre, non si è fatto riferimento all’obiettivo di arrivare al 2050 con una produzione di energia da rinnovabili al 100% e con una moratoria sulle estrazioni dei fossili. Per queste ragioni non brindiamo all’accordo, che si può considerare al ribasso”.

gc

Questo articolo è stato letto 26 volte.

AiCARR, Cop21, parigi

Comments (7)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net