ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
L'esperto: "Customer retention è indicatore cruciale per crescita aziendale"-Cattelan e la banana da 6 milioni, Sgarbi: "Opera diventa pensiero"-Turismo, tra Maldive e Thailandia il Capodanno degli italiani è all'estero-Italia-Argentina, Milei regala a Meloni statuetta con motosega-Energia, circa 6 piemontesi su 10 non conoscono il loro consumo di luce e gas-Gli Statuto: "Se Conti ci prende a Sanremo 2025, portiamo il calcio all'Ariston"-De Capitani (Municipia): "Partnership vere e costruttive tra Pa e aziende"-Roma, dal 22 al 24 novembre 'Libridine! Festival diffuso delle librerie'-Amazon, impatto logistico in Italia, +4,3% occupazione e +23,5% ricavi aziende comuni limitrofi-Artigiano in Fiera, in mostra 34 micro e piccole aziende sarde-Formula 1, Leclerc: "Siamo più solidi". Sainz: "Voglio il Mondiale Costruttori"-Russia, attacco con missile intercontinentale: ecco RS-26 Rubezh - Video-Innovazione, Ibarra (Engineering): "Capitale umano è strategico per la trasformazione digitale"-Vittimberga (Inps): "Facciamo squadra nella lotta alla povertà"-Cop29, Anfia, Anita, Assogasliquidi e Unem, impegnati a sostegno mobilità sostenibile-Rai, Luca Poggi è nuovo ad di Rai Pubblicità-Sclerosi multipla, ‘raccomandazioni percettive’ per benessere in case ‘su misura’-Sanremo 2025, Conti: "Avevamo previsto 24 canzoni ma le aumenteremo"-Ucraina, Russia tace su missile intercontinentale: ordine di Putin?-XV congresso Ig-Ibd, il segretario Fantini: "Tra sostenibilità e innovazione"

Ricaricare il cellulare con un dito? Non è fantascienza

Condividi questo articolo:

In futuro creeremo energia dal nostro movimento. La scienza ha già mosso i primi passi in questa direzione

Un giorno ricaricheremo il cellulare con il semplice tocco delle dita? Sembra un film di fantascienza, ma non è un’ipotesi così distante dalla realtà. Gli scienziati sono già ala lavoro e hanno già raggiunto dei piccolo traguardi in questa direzione.

I ricercatori della Michigan State University hanno scoperto un nuovo modo per catturare energia dal movimento umano. Si può utilizzare un dispositivo molto sottile, una sorta di pellicola che può essere anche ripiegata per generare ancora più potenza. Si tratta di un “nanogeneratore” e i ricercatori sono riusciti ad alimentare uno schermo a cristalli liquidi touchscreen, una ‘banca’ di 20 luci Led e una tastiera flessibile, il tutto con un semplice tocco, un piccolo movimento pressorio, e senza l’ausilio di una batteria.

Ne parla la rivista “Nano Energy”, che registra l’intervento di Nelson Sepulveda, ricercatore principale del progetto: “siamo in cammino verso dispositivi indossabili alimentati dal movimento umano”. “Quello che prevedo è che relativamente presto non avremo più bisogno per esempio di ricaricare il cellulare per una settimana intera perché l’energia sarà prodotta dal movimento”, prosegue lo scienziato, la cui ricerca è finanziata dalla National Science Foundation.

Come spiega l’Adnkronos, questa rivoluzione comincia con un ‘wafer’ di silicone che viene poi fabbricato con diversi strati o fogli sottili di sostanze ecocompatibili. Gli ioni sono aggiunti in modo che ogni livello del dispositivo contenga particelle cariche e l’energia elettrica viene creata quando il device viene compresso dal movimento umano.

“Ogni volta che si piega – conclude Sepulveda – aumenta in modo esponenziale la quantità di tensione che sta creando. Può diventare abbastanza piccolo da essere inserito nel tacco di una scarpa in modo che crei potenza ogni volta che il tallone tocca il suolo”. Sepulveda e il suo team stanno ora sviluppando una tecnologia che permetta di trasmettere la potenza generata dal tallone, per esempio, a un auricolare senza fili.

 

Questo articolo è stato letto 53 volte.

batteria, cellulare, energia, energia verde, movimento, ricarica, sepulveda

Comments (13)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net