ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Turismo, tra Maldive e Thailandia il Capodanno degli italiani è all'estero-Italia-Argentina, Milei regala a Meloni statuetta con motosega-Energia, circa 6 piemontesi su 10 non conoscono il loro consumo di luce e gas-Gli Statuto: "Se Conti ci prende a Sanremo 2025, portiamo il calcio all'Ariston"-De Capitani (Municipia): "Partnership vere e costruttive tra Pa e aziende"-Roma, dal 22 al 24 novembre 'Libridine! Festival diffuso delle librerie'-Amazon, impatto logistico in Italia, +4,3% occupazione e +23,5% ricavi aziende comuni limitrofi-Artigiano in Fiera, in mostra 34 micro e piccole aziende sarde-Formula 1, Leclerc: "Siamo più solidi". Sainz: "Voglio il Mondiale Costruttori"-Russia, attacco con missile intercontinentale: ecco RS-26 Rubezh - Video-Innovazione, Ibarra (Engineering): "Capitale umano è strategico per la trasformazione digitale"-Vittimberga (Inps): "Facciamo squadra nella lotta alla povertà"-Cop29, Anfia, Anita, Assogasliquidi e Unem, impegnati a sostegno mobilità sostenibile-Rai, Luca Poggi è nuovo ad di Rai Pubblicità-Sclerosi multipla, ‘raccomandazioni percettive’ per benessere in case ‘su misura’-Sanremo 2025, Conti: "Avevamo previsto 24 canzoni ma le aumenteremo"-Ucraina, Russia tace su missile intercontinentale: ordine di Putin?-XV congresso Ig-Ibd, il segretario Fantini: "Tra sostenibilità e innovazione"-Omicidio a Verbicaro, uccide lo zio a sprangate nella sua officina: arrestato 40enne-Innovazione, Durante (Sisal): "Investimenti infrastrutture e formazione per trasformazione digitale"

Lavoro: studenti inglesi pagherebbero per fare i sarti in Italia

Condividi questo articolo:

In questo settore il Made in Italy è un punto di riferimento per i giovani europei. I coetanei italiani sembrano meno interessati

Fare il sarto forse non è l’aspirazione di molti giovani italiani, anche se la tendenza verso i lavori artigianali sta cambiando negli ultimi tempi. Ma all’estero c’è chi addirittura sarebbe disposto a pagare per mettersi all’opera nelle maison del nostro paese.

L’agenzia di comunicazione Klaus Davi &Co., in occasione della Fiera Milano Unica, ha realizzato uno studio che ha coinvolto oltre 2.000 studenti dai 18 ai 22 anni da tutta Europa.

Solo un ragazzo italiano su sette pensa di prendere in considerazione il lavoro di sarto, ma per gli stranieri è diverso. Sono ben 5 su 10 gli inglesi che sognano di venire da noi per un corso di specializzazione professionale o universitaria in cui imparare il mestiere. Un tirocinio molto ambito anche dai giovani tedeschi e spagnoli (4 su 10), mentre solo il 20% dei francesi sceglierebbe l’Italia. Una formazione italiana verrebbe considerata una ‘straordinaria opportunità’ dal campione europeo preso in analisi con una percentuale significativa del 37%. In particolare gli studenti inglesi ritengono che un passaggio in Italia garantirebbe una base per poi ‘trovare lavoro in tutto il mondo’.

Il dato singolare è che il 22% del campione straniero sarebbe addirittura disposto a pagare pur di formarsi in Italia. Questo perché nel settore apprezzano molto il Made in Italy, in particolare le capacità creative (per il 34%); le qualità tecniche applicate ai materiali (28%); l’innovazione tecnologica di comparto (23%); autorevolezza e credibilità nel settore (secondo il 63%); la disponibilità (44%); lo stile di vita (per il 67%). Quasi otto studenti su dieci sarebbero disposti a imparare l’italiano con corsi accelerati.

Questo articolo è stato letto 118 volte.

Artigianato, economia, lavoro, sartoria, studenti

Comments (4)

  • … [Trackback]

    […] There you will find 90249 more Information on that Topic: ecoseven.net/ambiente/news-ambiente/lavoro-studenti-inglesi-pagherebbero-per-fare-i-sarti-in-italia/ […]

  • … [Trackback]

    […] Find More Information here to that Topic: ecoseven.net/ambiente/news-ambiente/lavoro-studenti-inglesi-pagherebbero-per-fare-i-sarti-in-italia/ […]

  • … [Trackback]

    […] Find More here on that Topic: ecoseven.net/ambiente/news-ambiente/lavoro-studenti-inglesi-pagherebbero-per-fare-i-sarti-in-italia/ […]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net