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Esclusiva Ecoseven.net: il testo sul condono delle rinnovabili, che il Governo non vuole piu’ nel Decreto Sviluppo

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Il testo del provvedimento che avrebbe condonato gli impianti da fonti rinnovabili: silenzio assenso dopo 90 giorni, estinzione del reato penale per chi ha commesso l’infrazione, versamento di 10 euro ogni kW sanato, sospensione di processi e provvedimenti giudiziari, subordinazione dell’autorizzazione a vincolo sismico

In esclusiva per i nostri lettori di Ecoseven.net il testo del provvedimento che avrebbe sanato gli impianti da fonte rinnovabile costruiti e istallati in modo abusivo. Il condono tomabale – che comunque non apparirà nel Decreto Sviluppo, secondo quanto affermato dal Governo ieri – prevede come si può leggere nel testo che pubblichiamo qui sotto diversi elementi.

Tra i più importanti: silenzio assenso dopo 90 giorni per gli immobili sottoposti a vincolo abitativo, estinzione del reato penale per chi ha commesso l’infrazione, versamento di 10 euro ogni kW sanato, sospensione di processi e provvedimenti giudiziari, subordinazione dell’autorizzazione a vincolo sismico. I richiedenti avrebbero avuto tempo 3 mesi dall’entrata del Decreto per presentare domanda ai Comuni di appartenenza.

Di seguito pubblichiamo il testo.


Art. X (Disposizioni in materia di impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili)


1. Possono, previa richiesta, conseguire titolo abilitativo in sanatoria, i proprietari (e/o chiunque ne abbia interesse) di impianti di produzione di energia rinnovabile che risultino ultimati alla data di entrata in  vigore delle presenti norme ed eseguiti:

a. senza Au o Dia o altro titolo abilitativo prescritto dalla legge, ovvero in difformità dagli stessi;
b. in forza di titolo abilitativo anche semplificato;
c. in base a Au o Dia o altro titolo abilitativo annullato, decaduto o comunque divenuto inefficace, ovvero nei cui confronti sia in corso procedimento di annullamento o di declaratoria di decadenza in sede
giudiziaria o amministrativa.


2. Il rilascio del titolo abilitativo in sanatoria per gli immobili sottoposti a vincolo è subordinato al parere favorevole delle amministrazioni preposte alla tutela del vincolo. Qualora non sia reso entro il termine di novanta giorni dalla ricezione degli atti, tale parere si considera favorevole.

3. Il rilascio del titolo abilitativo estingue eventuali reati discendenti dalla violazione del vincolo. Il parere non è richiesto quando si tratti di violazioni riguardanti l’altezza, distacchi o superfici coperte che non eccedano il 15% delle misure prescritte. Sono suscettibili di sanatoria anche gli impianti insistenti su aree vincolate dopo la loro esecuzione.


4. Per gli impianti oggetto di sanatoria non è richiesta procedura di assoggettabilità a Via.


5. I soggetti richiedenti hanno titolo a conseguire il titolo abilitativo in sanatoria previo versamento all’erario, a titolo di oblazione, di una somma pari a €.10,00 per KV.


6. La domanda di titolo abilitativo in sanatoria deve essere presentata al Comune in cui si trova l’impianto entro e non oltre mesi tre dalla data di entrata in vigore della presente legge.

(…)


8. II rilascio del titolo abilitativo in sanatoria è subordinato, per quanto riguarda il vincolo sismico, soltanto al deposito presso l’Amministrazione preposta alla tutela del vincolo stesso alla certificazione di idoneità sismica. L’autorità competente, esaminata la domanda in sanatoria, previi i necessari accertamenti, invita, ove lo ritenga necessario, l’interessato a produrre ulteriore documentazione quindi determina in via
definitiva l’importo dell’oblazione e rilascia titolo abilitativo in sanatoria contestualmente all’esibizione da parte degli interessati della ricevuta di versamento della somma a conguaglio.


9. Decorso il termine di giorni 210 dalla presentazione della domanda, quest’ultima si intende accolta, ove l’interessato provveda al pagamento di tutte le somme eventualmente dovute a conguaglio.


10. Trascorsi ulteriori 90 giorni si prescrive l’eventuale diritto al conguaglio o rimborso spettante. Nell’ipotesi di impianti eseguiti in immobili sottoposti a vincoli, i predetti termini decorrono dalla data di formazione del parere favorevole.


11. La presentazione entro il termine perentorio della domanda , accompagnata dalla attestazione del versamento della prima rata di oblazione, sospende i procedimenti penali e quelli per le sanzioni amministrative comunque riferibili ai predetti impianti.


12. L’oblazione interamente corrisposta estingue i reati edilizi, eventuali reati paesaggistici e/o ambientali. L’oblazione interamente pagata estingue ogni sanzione accessoria, confisca compresa, nonché i procedimenti di esecuzione di sanzioniamministrative.


13. Concessa la sanatoria, non si applicano le sanzioni amministrative ivi comprese le pene pecuniarie, le soprattasse previste per violazioni tributarie, ogni eventuale illegittimità e/o irregolarità della domande di tariffa incentivante al GSE relativa all’impianto di energie rinnovabili viene sanata ad ogni effetto, senza che possa essere applicata alcuna sanzione. L’impianto conserva la piena commerciabilità.


14. I provvedimenti sanzionatori non ancora eseguiti, non ancora impugnabili o nei confronti dei quali pende l’impugnazione, non impediscono il conseguimento della sanatoria.

15. Possono ottenere la sanatoria le opere non ultimate per effetto di provvedimenti amministrativi o giurisdizionali limitatamente alle strutture realizzate e ai lavori che sono strutturalmente necessari al loro funzionamento. Il tempo di commissione dell’abuso sarà individuato ad ogni fine nella data del provvedimento amministrativo o giurisdizionale.


16. Dalla data di entrata in vigore delle presenti norme e fino alla scadenza dei termini per il pagamento integrale dell’oblazione sono sospesi i procedimenti amministrativi e giurisdizionali nonchè l’esecuzione di eventuali provvedimenti amministrativi di natura sanzionatoria. Ove non sia presentata domanda di sanatoria entro il termine summenzionato la predetta sospensione perde efficacia.


(michele guerriero, valerio giardinelli)
 

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