ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Serie A, probabili formazioni: Motta senza Vlahovic, la Roma ritrova Dybala-Italia, oggi il sorteggio di Nations League: orario, possibili avversarie e dove vederlo in tv-Putin: "Guerra globale, Russia risponderà a missili". Zelensky: "Mondo reagisca"-Ucraina, missili contro uomo forte di Kim Jong-Un? Chi è il generale misterioso-Arriva il freddo, novembre finisce con aria polare: previsioni meteo-Mogol-Diaco, il duetto emozionante a 'Bella Ma': e al paroliere vengono gli occhi lucidi - Video-Strage di Erba, difesa ricorre in Cassazione: "Abbondanza di prove a favore di Olindo e Rosa"-Dl Fiscale, dal concordato preventivo al canone Rai: le proposte al vaglio del Senato-M5S, la carica dei 90mila per la Costituente: la galassia del Movimento in vista del voto-Manchester City, ufficiale il rinnovo di Guardiola: "Resto per vincere ancora"-Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 21 novembre-Mandato arresto Netanyahu e Gallant, Crosetto: "Sentenza sbagliata, ma va applicata"-Luca Carboni, il ritorno per festeggiare i 40 anni di carriera tra canzoni e pittura-Putin, il discorso e la minaccia: "Ora guerra è mondiale" - Video-Coppa Davis, Musetti battuto da Cerundolo e Italia inizia male. Ora Sinner-MotoGp, Bagnaia: "Ho perso Mondiale per colpa mia, ma ho 10 anni davanti"-Usa, Matt Gaetz rinuncia a guida dipartimento Giustizia. Trump: "Apprezzo suo passo indietro"-Si chiude il Forum Risorse Umane 2024, 2.000 iscritti, 350 speaker e 80 partner-Imprese, Philip Morris premia le start-up per l’innovazione sostenibile-Putin: "Guerra mondiale, Russia può colpire chi ha fornito missili a Ucraina"

Riparare le crepe con i funghi

Condividi questo articolo:

Un nuovo calcestruzzo auto-guarente usa i funghi come se fossero globuli bianchi

Gli scienziati della Binghamton University hanno sviluppato un nuovo incredibile cemento, di cui hanno parlato in uno studio pubblicato di recente sulla rivista «Construction and Building Materials». Il professore Congrui Jin e il suo team hanno raccontato i modi con cui un tipo speciale di funghi, il Trichoderma reesei, può agire come agente sigillante se mescolato con il cemento. L’idea è stata originariamente ispirata dalla capacità del corpo umano di curarsi dalle ferite, quindi questo fungo agisce come farebbe un globulo bianco: andando a sostituire e a sistemare le crepe lì dove si formeranno.

Chiaramente questo è un problema quanto mai attuale: i sottoinvestimenti e l’uso di materiali scadenti hanno portato sia il nostro paese che altri a dover affrontare la pericolosità di case, ponti, autostrade e infrastrutture di vario genere a rischio crollo – basta ricordarsi di quello che i terremoti sono riusciti a fare in Italia, negli ultimi anni. Le crepe, infatti, senza trattamenti adeguati, portano a indebolimenti strutturali.

«Se le microfratture si espandono e raggiungono in rinforzo in acciaio», ha detto Jin, «non solo il calcestruzzo verrà attaccato, ma anche il rinforzo sarà corroso, poiché è esposto ad acqua, ossigeno, possibilmente CO2 e cloruri, portando a un cedimento strutturale».
Con un calcestruzzo più facile da riparare, il costo della manutenzione dell’infrastruttura diminuirebbe ed è questo il punto in cui interviene il Trichoderma reesei: il fungo viene mescolato con il cemento e giace dormiente fino a quando appare la prima fessura nel calcestruzzo; a quel punto, quando acqua e ossigeno permeano la crepa, le spore fungine germinano, si espandono e creano carbonato di calcio per riempire la fessura.

Anche se la tecnologia è ancora nella sua fase iniziale, la sua applicazione su piccola scala ha avuto molto successo, dimostrando che il calcestruzzo auto-guarente potrebbe diventare veramente adattabile a molte situazioni.

Questo articolo è stato letto 163 volte.

ambiente, calcestruzzo, casa, fungo

Comments (5)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net