ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Tempesta artica, vento estremo e gelo: le previsioni meteo in Italia-Da Barcellona sbarca a Civitavecchia con 87 kg cocaina, arrestato trafficante-Malattie rare: Esposito (Aisla): "Cure a domicilio intorno ai bisogni"-Ucraina, minaccia di Putin e accusa di Kim agli Usa: "Potenziale guerra termonucleare"-Schianto sulla Circonvallazione di Palermo, morto 32enne nella notte-Violenza sessuale sulle figlie minorenni, padre arrestato a Messina-Mandato d'arresto, ira Netanyahu: "Giudici antisemiti, decisione assurda"-Maltempo in Liguria, raffiche di vento e alberi caduti a La Spezia e Imperia-Serie A, probabili formazioni: Motta senza Vlahovic, la Roma ritrova Dybala-Italia, oggi il sorteggio di Nations League: orario, possibili avversarie e dove vederlo in tv-Putin: "Guerra globale, Russia risponderà a missili". Zelensky: "Mondo reagisca"-Ucraina, missili contro uomo forte di Kim Jong-Un? Chi è il generale misterioso-Arriva il freddo, novembre finisce con aria polare: previsioni meteo-Mogol-Diaco, il duetto emozionante a 'Bella Ma': e al paroliere vengono gli occhi lucidi - Video-Strage di Erba, difesa ricorre in Cassazione: "Abbondanza di prove a favore di Olindo e Rosa"-Dl Fiscale, dal concordato preventivo al canone Rai: le proposte al vaglio del Senato-M5S, la carica dei 90mila per la Costituente: la galassia del Movimento in vista del voto-Manchester City, ufficiale il rinnovo di Guardiola: "Resto per vincere ancora"-Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 21 novembre-Mandato arresto Netanyahu e Gallant, Crosetto: "Sentenza sbagliata, ma va applicata"

Caso Regeni: mamma, ‘onorati da candidatura, ora vorremmo sapere se Ue è con noi’

Condividi questo articolo:

Milano, 21 lug. (Adnkronos) – La candidatura al premio Sakharov “ci onora”. Lo ha detto la madre di Giulio Regeni, Paola Deffendi, durante un incontro per fare il punto sul caso del ricercatore italiano ucciso in Egitto nel 2016 e presentare il loro libro, ‘Giulio fa cose’. La donna, che ha ringraziato gli eurodeputati Pd per la candidatura al premio dedicato alla libertà di pensiero, ha parlato di anni difficili. “Sono quattro anni e mezzo molto duri, da qua siamo ad oggi e ci fa piacere sapere se anche l’Unione europea sta con noi. Ci siamo accorti della lentezza delle istituzioni”.

Quello che è successo li ha travolti: “Ci sentiamo -dice- due persone normalissime, che si sono trovate in pochi secondi in una situazione che ha cambiato non solo la vita di Giulio ma anche la nostra. Il dolore è nostro, ci permette di ragionare: non è una lotta che abbiamo deciso a tavolino, ma una reazione contro un’ingiustizia indicibile verso Giulio e tutte le persone che subiscono la stessa cosa”.

Questo articolo è stato letto 4 volte.

Comments (5)

I commenti sono chiusi.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net