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inquinamento luminoso

Da dove viene l’inquinamento luminoso?

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Un nuovo studio rivela le principali fonti di inquinamento luminoso

Un nuovo studio, pubblicato sulla rivista Lighting Research & Technology, ha rivelato che gran parte dell’inquinamento luminoso, che ha un impatto negativo sulla salute umana e sulle migrazioni degli animali e che spreca energia, non proviene dai lampioni.

I ricercatori hanno condotto un esperimento a Tucson, in Arizona, dove tutti i 14.000 lampioni della città sono stati oscurati all’1:30 del mattino per 10 giorni.

Le immagini satellitari registrate durante questo lasso di tempo hanno rivelato che anche con le luci soffuse, c’era ancora una luce sufficiente a inquinare l’aspetto naturale del cielo.

“Abbiamo usato un satellite per misurare quale frazione delle emissioni luminose totali sono dovute ai lampioni”, ha detto a BBC News Christopher Kyba, fisico presso il German Research Centre for Geosciences Postdam.

Lo studio indica che gran parte della luce e dell’energia utilizzata di notte per illuminare strade ed edifici viene sprecata.

Di conseguenza, la luce sprecata finisce nel cielo e sconvolge la fauna selvatica. Tra le fonti che causano la maggior parte dell’inquinamento luminoso ci sono i proiettori degli stadi, le pubblicità, l’illuminazione delle facciate e dei parcheggi.

Secondo Kyba, il controllo dell’inquinamento luminoso richiederà sforzi concertati da parte di diverse persone, dagli utenti ai responsabili politici.

“Molte persone parlano di emergenza climatica ma non parlano mai di inquinamento luminoso”, ha detto Kyba.

“Ma è una parte importante. E di notte, quando la maggior parte di noi dorme, tutta quell’elettricità potrebbe fare altre cose, ad esempio caricare veicoli elettrici”.

Sebbene l’illuminazione notturna sia gradevole, l’inquinamento luminoso produce un bagliore nel cielo, che interrompe la migrazione di uccelli, insetti e altri animali. Inoltre, l’illuminazione costante nega la possibilità di vedere un cielo limpido, con i suoi colori scuri e le sue stelle.

 

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emergenza climatica, energia, inquinamento cielo, inquinamento luminoso, migrazioni

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