**Governo: Draghi verso Colle con partiti al buio, mistero lista ministri e incognita quote rosa** (2)

Condividi questo articolo:

(Adnkronos) – Apparentemente meno problematica, la questione parità di genere, per gli altri partiti coinvolti. In Fi, infatti, occhi puntati -oltre che su Antonio Tajani- sulle due capigruppo Anna Maria Bernini e Maria Stella Gelmini, mentre la Lega vanta la carta Giulia Bongiorno da giocare, sempre in coda al super favoritissimo Giancarlo Giorgetti, mentre Iv non fa mistero di volere Teresa Bellanova in squadra. Per i partiti minori l’ex ministra Emma Bonino potrebbe essere la scelta ideale, mentre per Leu il nome sembra essere uno solo: il ministro uscente Roberto Speranza.

Sul fronte dei tecnici, spuntano anche nuovi nomi. Come quello di Livio de Santoli, prorettore della Sapienza esperto di sostenibilità, al ministero della Transizione ecologica, dove continua però ad essere in pole l’ex ministro Enrico Giovannini, che godrebbe di un sostegno trasversale. Ma c’è anche un altro nome che, paradossalmente, agita i 5 Stelle, ed è quello del premier uscente Giuseppe Conte: “per noi andrebbe benissimo – dice un big che aspira un posto del governo – l’importante è che non entri in quota M5S”.

Sui ministeri economici la convinzione diffusa è che Draghi metta suoi uomini. O donne, visto il peso che le quote rosa potrebbero assumere nel suo gabinetto, con l’economista Lucrezia Reichlin tra i nomi più gettonati. Oltre al suo, continuano a circolare quelli di Daniele Franco (super favorito) e Luigi Federico Signorini (Bankitalia), Ignazio Angeloni (Vigilanza Bce), Dario Scannapieco (Bei) e Ernesto Maria Ruffini (Agenzia delle Entrate).

Questo articolo è stato letto 4 volte.

Comments (4)

I commenti sono chiusi.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net