Covid-19 e asma: c’è più rischio?

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I risultati di un nuovo studio

Durante la pandemia, le persone con asma sono tra quelle che si sono preoccupate maggiormente che le loro condizioni respiratorie potessero aumentare il rischio di malattie gravi o di morte per COVID-19.

A tranquillizzarle arrivano i risultati di uno studio pubblicato su Journal of Asthma.

Dopo aver analizzato i dati di 57 studi che includevano un totale di oltre 587.000 persone, gli scienziati hanno scoperto che i tassi di asma tra le persone con COVID-19 erano simili ai tassi nella popolazione generale, con poco più di sette persone su 100 e poco più di otto su 100, rispettivamente.

Rispetto alla popolazione generale, le persone con asma avevano in realtà il 14% in meno di probabilità di contrarre il COVID-19 e molte meno probabilità di essere ricoverate in ospedale per la malattia.

Il rischio di morte per COVID-19 era lo stesso per le persone con asma e per quelle senza, secondo i ricercatori del George Institute for Global Health, nel New South Wales, in Australia.

Non è chiaro perché i rischi di COVID-19 non siano più elevati nelle persone con asma, ma una possibile spiegazione è che i trattamenti per l’asma possono limitare la capacità del coronavirus di attaccarsi ai polmoni, ha detto la coautrice dello studio Christine Jenkins, capo del programma respiratorio dell’istituto.

“I recettori chimici nei polmoni a cui si lega il virus sono meno attivi nelle persone con un particolare tipo di asma e alcuni studi suggeriscono che i corticosteroidi inalatori – comunemente usati per trattare l’asma – possono ridurre ulteriormente la loro attività”, ha spiegato l’istituto in un comunicato stampa.

“Inoltre, l’incertezza iniziale sull’impatto dell’asma su COVID-19 potrebbe aver causato ansia tra i pazienti e gli operatori sanitari, portandoli a essere più vigili sulla prevenzione delle infezioni”, ha aggiunto Jenkins.

I risultati possono fornire una certa rassicurazione, ma ricercatori e medici affermano che la loro ricerca non è ancora finita e che ne vogliono sapere di più.