Recovery: D’Elia, ‘al centro donne, giovani e sud’

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Roma, 9 apr. (Adnkronos) – “Vogliamo che il vincolo per la creazione di occupazione femminile sia presente in tutte le missioni del Recovery Plan”. A sottolinearlo è la portavoce della Conferenza nazionale delle donne del Partito Democratico, Cecilia D’Elia. “Oggi il segretario del Pd, Enrico Letta, ha ribadito questa esigenza incontrando il presidente del Consiglio Mario Draghi. Noi chiediamo – prosegue la dirigente dem ai microfoni di Radio Immagina – che le tre trasversalità individuate, donne, giovani e Sud, siano vincolanti nelle diverse missioni del Pnrr che dovrà essere presentato entro il 30 aprile a Bruxelles”.

“Bisogna garantire la creazione di una percentuale di occupazione femminile e giovanile. Noi vogliamo che questo Next Generation Eu significhi davvero cambiare il nostro Paese. Bisogna fare una grande battaglia culturale e politica perché mettere le donne al centro significa davvero costruire un Paese più giusto e più libero”.

Quanto all’episodio accaduto qualche giorno fa ad Ankara, in cui Ursula Von der Leyen, rimasta senza sedia, è costretta prima ad aspettare in piedi per poi a sedersi su un sofà, la dirigente dem sottolinea: “Sul riconoscimento dei diritti delle donne l’Italia deve prendere una posizione molto netta. Penso sia stato molto grave che si siano seduti solo due uomini, si tratta di un gesto che non può essere messo tra parentesi. Quello che è avvenuto – conclude D’Elia – è molto significativo, riguarda i rapporti di potere, il sessismo, e rappresenta anche un gesto contro tutto quello che l’Unione rappresenta. Peraltro è una vicenda che dimostra come anche in Europa non sia una passeggiata combattere per la parità di genere e per un mondo a misura di donne e uomini”.

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