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Dormire poco fa ingrassare. Una notte in bianco vale 385 calorie in più

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Se dormiamo poco tenderemo a mangiare cibi poco sani

C’è una relazione tra le notti in bianco e i chili di troppo. Secondo una ricerca, una notte insonne ci “costerebbe” circa 385 calorie, come una porzione di tiramisù o quattro fette di pane.

Lo sostiene un gruppo di ricercatori del King’s College London, che firma uno studio pubblicato su ‘European Journal of Clinical Nutrition‘.

Il motivo? Se non dormiamo tendiamo a mangiare di più durante il giorno e ad abusare di cibi grassi e proteine. Inoltre, non dormire non significa fare attività fisica o bruciare calorie.

Secondo le analisi degli esperti, chi dorme meno di 5 ore e mezza a notte assume appunto una media di 385 calorie in più al giorno rispetto a chi riposa per oltre 7.

“Se la privazione a lungo termine del sonno continua a tradursi in un maggior apporto calorico di questa portata, può contribuire a un aumento di peso”, spiega la ricercatrice del King’s College London, Gerda Pot, citata sul ‘Daily Mail’ online.

“Come è noto – prosegue la scienziata – la causa principale dell’obesità è uno squilibrio tra le calorie che si introducono e quelle che si consumano. E questo studio si aggiunge alle prove che si stanno accumulando riguardo al fatto che la carenza di sonno possa contribuire a tale sbilanciamento. Il sonno ridotto è uno dei più comuni e potenzialmente modificabili rischi per la salute nella società odierna”, dove le notti bianche croniche “stanno diventando sempre più comuni”.

Quindi, come già detto, meglio dormire che alzarsi presto per andare in palestra: e’ sempre bene riposare almeno 8 ore

 

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dieta, dormire, grassi, salute, sonno

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