ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Stop al rimpatrio di 57 bambini in Ucraina, resteranno in Italia-Nomine, Renzi attacca Meloni: "Parenti d'Italia". La sorella della premier: "Non capisce"-Spagna, barca a vela contro le rocce a Formentera: feriti 9 italiani-Vacanze al mare con cane, ecco le spiagge italiane più dog friendly-Blindato colpito dai russi a Kursk, fonti militari: "Non è in dotazione a forze armate italiane"-Elezioni Usa, sondaggio: Harris avanti in 7 stati chiave, vantaggio Trump solo in Nevada-Fratelli d'Italia contro Elodie: "Accuse a Meloni solo per vendere calendario"-Ferragosto, Filcams: "La festa non si vende a lavoratrici e lavoratori il diritto di riposare"-Germania, sospetto sabotaggio a rete idrica: chiusa caserma della base di Colonia-Wahn-Francia, scontro tra due aerei militari: un pilota in salvo, due dispersi-Nuova fiamma per Fedez? Chi è Luna Shirin Rasia, la modella accanto al rapper negli scatti rubati-Licenziato dopo 27 anni per errore da 280 euro, dipendente modello si toglie la vita-Omicidio Michelle, il giallo dei messaggi da Treviso. Direttore del carcere: "Non partiti da qui"-Juventus e Szczesny, ufficiale la risoluzione del contratto-Harry e Meghan di nuovo in tour, pioggia di critiche: "Non sono più reali"-Ferragosto, Andreani (Uiltucs): "Lavorare non è sempre una scelta soprattutto in pmi e zone turistiche"-Ferragosto, Guarini (Fisascat): "Ammortizzatore sociale speciale per lavoro stagionale"-Venezuela, Davila ricoverato a Caracas in gravi condizioni: "È disidratato"-Bottiglie di vetro nel mare di Isola delle Femmine, Regione Sicilia: "Vergognoso" - Video-Sciopero Easyjet, cancellati oltre 200 voli in Portogallo tra il 15 e il 17 agosto

Pac, il paradaosso delle misure verdi che finiscono per aumentare le frane

Condividi questo articolo:

La misura verde europea pensata per tutelare l’ambiente rischia di diventare un paradosso: costa di più, aumenta le emissioni di Co2, induce all’abbandono della produzione. E il territorio ne risente

Si discute della nuova Politica agricola comune in Italia, ovvero dei fondi da destinare ai vari paesi europei dal 2013 in poi per promuovere il settore primario.

Ma la “misura verde” introdotta nella proposta di Pac dal commissario Ue all’Agricoltura Dacian Ciolos pensata per tutelare l’ambiente sotto il termine “Greening” – e che dovrebbe premiare gli agricoltori che rispettano l’ambiente con un premio del 30 per cento dei fondi comunitari – non piace a nessuno. Costa di più per chi è intenzionato a produrre, è improntata a una rendita fondiaria lontana dal valore aggiunto delle produzioni, secondo gli operatori del settore inquina di più, ed è causa anche di frane e smottamenti.

Insomma, invece che sconfiggere la Co2, tutelare la biodiversità e il paesaggio, sembra proprio che faccia tutto il contrario: aumenta i costi aziendali e gestionali, triplica l’inquinamento dovuto alla meccanizzazione agricola a causa della rotazione delle colture – una mietitrebbia consuma 75 chili di gasolio per ettaro – e incita all’abbandono della produzione. E di conseguenza, mette a rischio frane il paesaggio. Il lavoro degli agricoltori infatti è il “guardiano” del territorio.

Senza il presidio agricolo i rischi idrogeologici crescerebbero notevolmente. “Il paesaggio è un prodotto agricolo”, aveva dichiarato il presidente di Confagricoltura Mario Guidi qualche giorno fa. Ricordando l’apposita Convenzione europea del 2000 che sancisce il fatto che il paesaggio svolge importanti funzioni di interesse generale, sul piano culturale, ecologico, ambientale e sociale; costituisce una risorsa favorevole all’attività economica e, se salvaguardato, gestito e pianificato, può contribuire ad incrementare l’occupazione. “In quest’ottica, il ruolo degli agricoltori – ha rimarcato – è strategico”, aveva proseguito. “Il paesaggio nelle aree antropizzate non è opera della natura ma dell’agricoltura”. Ed è preoccupante che la superficie agricola stia calando in Italia, mentre aumenta nel mondo.

Secondo Guidi occorre “riconoscere in maniera ferma e decisa agli agricoltori il ruolo di ‘custodi del territorio’”. Basti pensare ai disastri ambientali degli ultimi giorni. Per questo “devono restare prioritari gli interventi che favoriscono l’innovazione e la competitività, perché gli agricoltori restano sul territorio se è possibile un’attività economica che garantisce un reddito equo e stabile nel tempo. Solo così si possono evitare, o quanto meno limitare, i troppi episodi di frane, smottamenti, esondazioni, allagamenti che devastano l’Italia”. Della stessa opinione è il presidente dell’Anbi Massimo Gargano, secondo il quale il Greening, con l’abbandono delle pratiche agronomiche, sarebbe causa di maggiori rischi idrogeologici.
 

(Nereo Brancusi)

Questo articolo è stato letto 27 volte.

agricoltura, anbi, Biodiversità, Ciolos, CO2, confagricoltura, frane, greening, pac, rischi idrogeologici, smottamenti, territorio, tutela ambientale

Comments (6)

  • … [Trackback]

    […] Info to that Topic: ecoseven.net/alimentazione/biologia-dell-alimentazione/pac-il-paradaosso-delle-misure-verdi-che-finiscono-per-aumentare-le-frane/ […]

  • … [Trackback]

    […] Here you will find 35225 more Info on that Topic: ecoseven.net/alimentazione/biologia-dell-alimentazione/pac-il-paradaosso-delle-misure-verdi-che-finiscono-per-aumentare-le-frane/ […]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net