La storia della colomba di Pasqua
Le origini del dolce pasquale
La colomba di Pasqua è entrata in commercio a partire dagli anni ’30 del ’900 a Milano: i fornai vollero creare una versione pasquale dei famosi dolci natalizi, il pandoro e il panettone.
Anche la colomba, infatti, ha un impasto simile: un pane dolce a base di farina, zucchero, burro, uova, canditi e lievito.
La leggenda
Secondo la leggenda questo dolce nacque già in epoca medievale, quando il re Alboino raggiunge l’Italia con i barbari per l’assalto di Pavia. Riuscì ad entrare in città solo dopo tre anni e in occasione del giorno di Pasqua, un fornaio della città, come segno di pace gli regalò un dolce a forma di colomba.
La storia
Fu Dino Villani, direttore pubblicitario della Motta, che già negli anni Trenta era famosa per la bontà dei suoi panettoni, suggerì di creare una versione pasquale degli stessi.
Partendo dalla stessa base si creò un dolce che aveva la forma di una colomba, simbolo tipicamente legato a questo periodo dell’anno, aggiungendo sulla superficie una glassa impreziosita da mandorle.
Ben presto divenne amata. Prepararla in casa, assicurerà un sapore autentico, originale e genuino, anche se i passaggi potrebbero essere un po’ difficoltosi, in quanto il procedimento consta di un pre-impasto e altri due impasti successivi.
Luna Riillo