Anche l’Italia ha una birra 100% rinnovabile

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Una birra 100% rinnovabile che nasce dai vapori: è italiana

 

 

Anche in Italia nasce la birra 100% rinnovabile. A Castelnuovo Val di Cecina, piccolo centro geotermico, lo stabilimento ‘Vapori di Birra’ realizza una bionda ‘prodotta con processo totalmente rinnovabile grazie al vapore geotermico di Enel Green Power’. ‘Vapori di Birra’ (www.vaporidibirra.it) nasce a Sasso Pisano nel Comune di Castelnuovo Val di Cecina, in una struttura adiacente alla Chiesetta del Michelucci e alle manifestazioni naturali da dove parte il sentiero ‘Geotermia & Vapore’ che, lungo un percorso di trekking geotermico di circa 4 km, conduce al Parco delle Biancane di Monterotondo Marittimo.

 

‘Cibo, natura e territorio sono i tratti principali dell’impegno di Enel Green Power nelle aree geotermiche dove, oltre alla produzione di elettricità da fonte rinnovabile, l’azienda collabora con istituzioni locali, Consorzio sviluppo aree geotermiche e tessuto associativo per iniziative di promozione culturale e turistica. Il birrificio geotermico fa parte della Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili del Cosvig che conta numerose aziende agricole locali: dalle serre di basilico e fiori ai caseifici, dalla stagionatura dei salumi agli allevamenti, queste realtà utilizzano le peculiarità del calore reso disponibile dal vapore geotermico per ottenere produzioni di assoluta qualità che si sono guadagnate anche l’accesso a Expo 2015 tra le dieci buone pratiche selezionate dalla Toscana’, ha raccontato Enel.

 

 

3 sono le birre prodotte nello stabilimento: ‘Magma’, una rossa ambrata doppio malto, ‘Geyser’, con 100% malto d’orzo e ‘Sulfurea’, una weiss di frumento con schiuma bianca e compatta.

gc

 

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