ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Berrettini, il colpo stellare e Kokkinakis va ko - Video-Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 23 novembre 2024-Vannacci lancia il suo movimento 'Il mondo al contrario': "Nessuna spaccatura con Salvini"-Alessandro Basciano: "Dirò la verità su quel che ho passato per un anno intero" - Video-Basciano esce dal carcere: "La verità è venuta a galla, chi ha mentito pagherà le conseguenze"-Napoli, donna si lancia da un'auto in corsa per sottrarsi agli abusi: arrestato 38enne-Pil e disuguaglianze, come stanno veramente gli italiani?-Andy Murray nuovo allenatore di Novak Djokovic-M5S, Conte: "Costituente aperta anche a chi ha tentato di contestare e delegittimare"-Agroalimentare, Sibilla (Bper Banca), 'da sempre diamo importanza all’agri banking'-Coppa Davis, Berrettini batte Kokkinakis: Italia-Australia 1-0, ora Sinner-Non Una di Meno, performance ispirata a gesto studentessa iraniana - Video-M5S, contestatori irrompono a Nova: "Dimissioni, siete come il Pd"-Non Una di Meno, corteo a Roma: "In piazza perché il patriarcato esiste e continua ad ucciderci"-Sostenibilità, Sindaco Fermignano: "Da Cresco Award riconoscimento a nostra Agenda 2030"-Pino Daniele, la sua voce torna nell'inedito 'Again'-Sostenibilità, sindaco La Spezia: "Cresco Award riconosce nostro grande progetto green"-Morta Adele Corradi, 'la professoressa diversa' che aiutò Don Milani-Alessandro Basciano, il legale: "Ucciso dalla stampa, fatto già processo mediatico"-Londra, allarme alla stazione di Euston: evacuata per pacco sospetto

Dieta mediterranea: salutare ed ecologica

Condividi questo articolo:

La dieta Mediterranea fa bene all’ambiente e alla salute, con un’impronta di carbonio davvero bassa

 

La dieta mediterranea giova non solo alla salute ma anche all’ambiente, poiché rilascia, secondo uno studio condotto da ricercatori spagnoli, un’impronta di carbonio minore rispetto a quello rilasciato da diete inglesi e americane.

Secondo i dati riportati dalla ricerca pubblicata sul Journal of Health Services Research & Policy, l’impronta di carbonio della dieta mediterranea è di 5,08 kg di CO2 equivalente, contro gli 8,5 kg di CO2e di un pasto americano e i 7,4 kg di C02e di uno inglese. Lo studio è stato condotto presso il complesso ospedaliero Juan Ramón Jimenez di Huelva dalle università Jaume I di Castellón e quella di Huelva analizzato i menù di 448 pranzi e altrettante cene serviti in ospedale durante l’anno e basati su una dieta equivalente a quella mediterranea.

Il menù comprendeva piatti tipici come la zuppa di gazpacho andalusa, il pisto manchego (una frittata di diverse verdure di stagione, ndr), la paella o il puchero simile allo stufato e attraverso questi piatti è stato creato un database con l’impronta di carbonio dei cibi coltivati, pescati o prodotti; per calcolare l’impronta di CO2 di ciascun piatto e menù hanno poi semplicemente moltiplicato la quantità necessaria alla preparazione del pasto.

Come affermato da Rosario Vidal, docente all’Università Jaume I e autore principale dello studio il successo della dieta mediterranea è legata al fatto che viene mangiata molta meno carne (un alimento con una grande impronta di carbonio) e vengono consumate più verdura e frutta, che hanno impronte di carbonio minori. Una dieta quindi più ecologica oltre che sana.

gc

Questo articolo è stato letto 40 volte.

dieta, dieta mediterranea, mediterranea

Comments (81)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net