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Il risposo pomeridiano è obbligatorio, per legge

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L’amministrazione di una piccola cittadina ha emanato un’ordinanza che prevede il riposo pomeridiano

 

Ci sono posti nel mondo capaci sempre di sorprendere. È il caso di Ador, una cittadina spagnola in cui il riposo pomeridiano è obbligatorio. Lo prevede, infatti, una ordinanza comunale. Per legge, gli uffici, i bar e i negozi saranno chiusi dalle 14 alle 17, e cioè nelle ore più calde della giornata e i cittadini sono invitati a restare a casa. In questo modo si concede il riposo e si combatte il caldo.

Già a partire dalla 13.30, un agente della polizia locale è incaricato di percorrere le vie della cittadina ricordando a tutti che sta per scattare l’ora del riposo e che non sono ammesse attività o rumori. ‘Le organizzazioni internazionali hanno evidenziato l’importanza della siesta, raccomandando un riposo di mezzora o giù di lì’, ha spiegato Joan Faus, sindaco di Ador e insegnante in pensione. In ealtà, dobbiamo dire che ‘per chi infrange la regola non sono previste sanzioni. Più che un obbligo, è una raccomandazione. […] Questa è una zona agricola, in cui le persone tendono ad alzarsi presto per lavorare nei campi, per poi rientrare in casa a mezzogiorno, evitando le temperature elevate. Chi si alza presto ha bisogno della siesta per riposare e recuperare energia. Da qui, l’ordinanza’.

Ed è così che la siesta, un rito tipico della cultura spagnola e mediterranea, amato anche da tanti Italiani, può diventare uno strumento utile per affrontare al meglio il caldo torrido di questi giorni, minimizzando i rischi per la salute e permettendo alle persone di ritrovare le energie perdute.

 

gc

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