Omega 7: il nutriente poco conosciuto che può fare la differenza per la tua salute
Esiste un gruppo di grassi sani meno conosciuto, ma altrettanto importante: gli Omega 7
Quando si parla di grassi sani, i più famosi sono gli Omega 3, gli Omega 6 e gli Omega 9. Tuttavia, esiste un gruppo meno conosciuto, ma altrettanto importante: gli Omega 7. Questi acidi grassi monoinsaturi stanno attirando sempre più attenzione per i loro potenziali benefici per la salute, che spaziano dalla protezione cardiovascolare alla cura della pelle. Scopriamo cosa sono, a cosa servono e dove si trovano.
Cosa sono
Gli Omega 7 sono una categoria di acidi grassi monoinsaturi, tra cui spicca l’acido palmitoleico, il più studiato e significativo. Si tratta di un grasso “insaturo”, il che significa che può contribuire positivamente al benessere del nostro organismo, a differenza di alcuni grassi saturi nocivi. A differenza degli Omega 3 e Omega 6, che sono essenziali (il corpo non può produrli e devono essere assunti attraverso l’alimentazione), gli Omega 7 possono essere sintetizzati in piccole quantità dall’organismo, ma è comunque utile integrarli attraverso la dieta.
A cosa servono
Gli Omega 7 offrono una serie di benefici per la salute grazie alle loro proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e rigeneranti. Tra i principali vantaggi troviamo:
- Salute cardiovascolare
L’acido palmitoleico aiuta a ridurre il colesterolo buono (LDL) ei trigliceridi nel sangue, mentre
aumenta il colesterolo buono (HDL). Questo contribuisce a proteggere il cuore e a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. - Regolazione del metabolismo
Gli Omega 7 possono migliorare la sensibilità all’insulina, favorendo un controllo più efficace della glicemia e contribuendo alla prevenzione del diabete di tipo 2. - Benessere della pelle e delle mucose
Hanno proprietà idratanti e rigeneranti, che li rendono utili per la salute della pelle e per trattare condizioni come la secchezza oculare, la xerosi (pelle secca) e problemi delle mucose. - Supporto contro l’infiammazione
Grazie alla loro azione antinfiammatoria, possono essere utili nella gestione di condizioni croniche legate all’infiammazione, come l’artrite o le malattie autoimmuni.
Dove li trovi
Gli Omega 7 sono presenti in alcuni alimenti naturali, anche se non comuni nella dieta occidentale. Ecco le principali fonti:
- Olivello spinoso
È la fonte più ricca di acido palmitoleico. Questa pianta produce bacche che vengono utilizzate per estrarre oli concentrati ricchi di Omega 7. - Noci di macadamia
contengono una quantità significativa di Omega 7, oltre a offrire altri grassi sani e nutrienti. - Pesce e frutti di mare
Alcuni pesci grassi contengono quantità moderate di Omega 7, sebbene siano meno concentrati rispetto ad altre fonti. - Avocado
Pur non essendo una fonte primaria, l’avocado contiene grassi monoinsaturi benefici, tra cui piccole quantità di Omega 7. - Olio di oliva e altri oli vegetali
Alcuni oli di alta qualità possono contenere tracce di Omega 7, sebbene in concentrazioni molto inferiori rispetto all’olivello spinoso o alle noci di macadamia.
Come integrarli nella dieta
Se l’assunzione tramite cibo non è sufficiente, esistono integratori specifici a base di olio di olivello spinoso o di macadamia, facilmente reperibili in farmacia o nei negozi di alimentazione naturale. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un medico o un nutrizionista prima di iniziare qualsiasi integrazione.
Gli Omega 7 rappresentano un alleato prezioso per il nostro benessere generale. Nonostante siano meno conosciuti rispetto ad altri acidi grassi, i loro benefici per il cuore, la pelle e il metabolismo li rendono un’aggiunta interessante a una dieta sana ed equilibrata. Includere fonti naturali di Omega 7 nella propria alimentazione o considerare un’integrazione può fare la differenza nella prevenzione delle malattie croniche e nel miglioramento della qualità della vita.