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Avere un cane combatte l’obesita’

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Avere un cane in casa potrebbe aiutare a combattere l’obesita’ infantile: i padroni di un amico a quattro zampe si muovono molto di piu’ e raggiungono i livelli consigliati di attivita’ fisica

Avere un cane combatte l’obesità. I fedeli amici a quattro zampe, oltre ad offrire amore e compagnia, si è scoperto che sono anche fonte di benessere, fisico e mentale. I cani da compagnia, infatti, possono ridurre l’obesità infantile, una malattia che negli ultimi anni sta raggiungendo livelli di una vera e propria epidemia.

Ad affermare che i cani potrebbero avere un ruolo fondamentale per la riduzione dell’obesità infantile sono i ricercatori dell’University of Western Australia, che hanno dimostrato che i padroncini di un cane hanno una probabilità del 50% maggiore di raggiungere i livelli raccomandati di attività fisica quotidiana, rispetto ai coetanei privi di un amico a quattro zampe. Secondo i risultati della ricerca condotta, infatti, i bambini che hanno un cane in casa camminano di più; e nell’insieme fanno più attività. Lo studio ha coinvolto un campione di 1218 bambini di età compresa fra 10 e 12 anni, il 60% dei quali aveva un cane di famiglia. I bambini che avevano un cane camminavano 30 minuti di più a settimana e compivano circa 140 minuti in più di attività fisica totale, rispetto ai coetanei senza cane. Dei bambini con cane, infatti, il 55% lo aveva portato a spasso nella settimana precedente.

Non solo. Avere un cane oltre a combattere l’obesità può anche aiutare nello sviluppo del bambino: chi porta a spasso il cane senza l’aiuto di un adulto, infatti, prova un senso di indipendenza che può essere utile nello sviluppo delle capacità cognitive, nella prontezza a risolvere problemi e nella crescita dell’autostima.

(gc) 

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