ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Atp Cincinnati, Berrettini subito fuori-Nubifragio su Torino, 100 interventi dei vigili del fuoco - Video-Vaiolo scimmie, Oms: "Mpox emergenza sanitaria internazionale"-Stop al rimpatrio di 57 bambini in Ucraina, resteranno in Italia-Nomine, Renzi attacca Meloni: "Parenti d'Italia". La sorella della premier: "Non capisce"-Spagna, barca a vela contro le rocce a Formentera: feriti 9 italiani-Vacanze al mare con cane, ecco le spiagge italiane più dog friendly-Blindato colpito dai russi a Kursk, fonti militari: "Non è in dotazione a forze armate italiane"-Elezioni Usa, sondaggio: Harris avanti in 7 stati chiave, vantaggio Trump solo in Nevada-Fratelli d'Italia contro Elodie: "Accuse a Meloni solo per vendere calendario"-Ferragosto, Filcams: "La festa non si vende a lavoratrici e lavoratori il diritto di riposare"-Germania, sospetto sabotaggio a rete idrica: chiusa caserma della base di Colonia-Wahn-Francia, scontro tra due aerei militari: un pilota in salvo, due dispersi-Nuova fiamma per Fedez? Chi è Luna Shirin Rasia, la modella accanto al rapper negli scatti rubati-Licenziato dopo 27 anni per errore da 280 euro, dipendente modello si toglie la vita-Omicidio Michelle, il giallo dei messaggi da Treviso. Direttore del carcere: "Non partiti da qui"-Juventus e Szczesny, ufficiale la risoluzione del contratto-Harry e Meghan di nuovo in tour, pioggia di critiche: "Non sono più reali"-Ferragosto, Andreani (Uiltucs): "Lavorare non è sempre una scelta soprattutto in pmi e zone turistiche"-Ferragosto, Guarini (Fisascat): "Ammortizzatore sociale speciale per lavoro stagionale"

Cosmesi: in attesa dell’eco-bio europeo, i vecchi consigli della nonna

Condividi questo articolo:

Non c’è un disciplinare unico europeo per la cosiddetta ‘Cosmesi naturale’. Ogni singola nazione opera secondo iter specifici. Per l’Italia la certificazione è ad opera dell’ Aiab-Icea che dal 2002 rilascia il marchio Eco Bio Cosmesi. Ma c’è una percentuale di ingredienti bio obbligatoria nel nostro Paese?

 

Poca chiarezza e molta confusione non orientano al meglio il consumatore finale e men che meno i produttori che vorrebbero orientarsi all’eco-bio.  Il nuovo standard dell’unione Europea prevede di fatto una certificazione per il biologico ed una per il prodotto naturale. Anche per i prodotti naturali  la percentuale di materie prime di sintesi non dovrà superare il 2%”. Sta di fatto che molti prodotti sono ancora oggi a base di derivati petrolchimici e solventi. Se attualmente si cerca di arrivare ad una legislazione comune – ne è l’esempio il Cosmetic Organic Standard presentato al Cosmoprof 2011 dall’ICEA (www.icea.info) – è altrettanto vero che i prodotti in circolazione non ci garantiscono quindi al 100% alcuni requisiti fondamentali: essere di derivazione agricola e zootecnica da agricoltura biologica certificata, essere privi di OGM, non ricorrere a sperimentazioni animali, non utilizzare radiazioni ionizzanti.

Ma se in casa abbiamo saputo riscoprire le vecchie tradizioni ed i cosiddetti consigli della nonna, allora possiamo fare altrettanto con la cosmesi, nel rispetto della nostra pelle e dell’ambiente che ci circonda. E visto che i primi freddi si fanno sentire ecco alcuni rimedi per la proteggere la nostra pelle, ricette popolari e rimedi naturali suggeriti dalla tradizione. Maschera viso. Contro i rossori della pelle, ecoseven.net propone un gommage con del sano miele biologico italiano misto a polline. Basterà applicare ed applicare l’emulsione ottenuta sul viso e la pelle recupera tono e purezza dopo pochi minuti. Si consiglia di risciacquare con abbondante acqua fredda.

Balsamo labbra. Ottimo idratante per le labbra, facile da realizzare con la polpa di carote bollite, opportunamente frullata con olio extravergine di oliva. Basterà applicarla per dieci minuti sulle labbra e poi rimuoverla. Seguire con l’applicazione di cera d’api o stick al burro di karité.

Protettivo mani. L’ingrediente principale è il burro di karité, ottimo per proteggere le mani. Unire olio di noce di macadamia e mescolare bene. Se del caso ammorbidire prima le mani con balsamo a base di lupino bianco. Procedere all’applicazione della crema ottenuta con burro ed olio, massaggiando fino ad assorbimento.

Crema piedi. Per tonificare i piedi possono venirci in soccorso le spezie. Gli ingredienti sono il lichene d’islanda e il mentolo. Facili da reperire in erboristeria, possono essere aggiunti ad una emulsione di base ottenuta con olio extravergine di oliva e acqua termale o oligominerale. L’applicazione del composto rinfresca i piedi in pochi minuti.

Per chi volesse approfondire l’argomento segnaliamo una lettura economica: Cosmetici naturali fai da te di Giulia Penazzi, ed. Tecniche Nuove, pagine 148, prezzo 7,90 euro

(Vincenzo Nizza)