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Il Rooibos, toccasana naturale dal Sudafrica per riprendersi dalle abbuffate natalizie

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Contro le abbuffate natalizie arriva il tè rosso del Sudafrica. Battezzato da qualcuno come il tè di Mandela, il tè di Rooibos rappresenta la soluzione migliore per digerire in maniera naturale gli abbondanti pasti natalizi

Le preziose proprietà naturali dell’infuso del Rooibos, pianta di origine sudafricana,  sono state confermate da diverse ricerche internazionali, ultima delle quali lo studio svolto da medici spagnoli associati al Centre de Recerca Biomedica presso l’Universitat Rovira i Virgili di Reus. Il consorzio di ricercatori ha dimostrato come il Rooibos protegga il fegato dall’accumulo di grassi e aiuti a prevenire i disturbi metabolici grazie ai 25 differenti polifenoli (antiossidanti vegetali) contenuti al suo interno. I risultati della ricerca sono stati pubblicati all’interno della prestigiosa testata internazionale Phytomedicine.

“Una bevanda come il tè Rooibos – afferma il ricercatore INRAN (Istituto Nazionale per la Ricerca degli Alimenti e la Nutrizione) Mauro Serafini – può aiutare nella digestione dopo i pranzi e i cenoni natalizi. Grazie alla sua azione antiossidante, aiuta a ridurre lo stress indotto dal pasto, aiutando durante il processo digestivo. Il suo basso contenuto calorico, l’assenza di caffeina, le sue proprietà organolettiche uniche fanno del Rooibos l’alleato ideale per rimettersi in forma e depurare l’organismo appesantito dalle abbuffate natalizie”.
Un consumo costante di Rooibos aiuta a ridurre in maniera significativa il colesterolo, i trigliceridi e gli acidi grassi liberi, aiutando l’organismo a riacquistare equilibrio e benessere fisico psicofisico. Le proprietà disintossicanti del Rooibos depurano il sangue, il fegato e la cistifellea, stimolando la produzione di bile e aiutando l’organismo ad espellere le sostanze nocive.

Il Rooibos come pianta appartiene alla famiglia delle leguminose; si presenta come un cespuglio di 1-2 metri d’altezza con dei rami lunghi, dai quali partono tanti ramoscelli con delle foglioline che danno un aspetto cespuglioso. Le foglie ricordano gli aghi di pino e i fiori gialli sono simili a ginestre. Nasce e vive esclusivamente nella regione del Cedarberg, tra le montagne più calde e aride ove può godere delle piogge invernali e del suolo sabbioso di cui necessita. L’acqua pura, l’aria fresca della montagna e il caldo sole africano fanno sì che le foglie diventino di color rosso mogano, colore tipico del Rooibos.

La bevanda è usata da secoli dalle popolazioni Khoisan (i Khoi e i San, i due gruppi etnici principali dell’Africa meridionale) che abitano la zona e che ne conoscono da sempre le proprietà. L’infuso è caratterizzato da un gusto pieno, più simile a quello del tè che non a quello delle tisane. Si tratta di una delle poche piante della tradizione indigena a diventare la bevanda nazionale del Sud Africa e costituisce un’importante coltivazione commerciale. Da accurati esami scientifici si è appreso che questo tè possiede delle preziose proprietà salutari e che la pianta Rooibos contiene più di 200 sostanze attive. Il consorzio di ricercatori del Centre de Recerca Biomedica di Reus, lavorando in diversi ospedali e università spagnole, ha dimostrato che il tè Rooibos aiuta il metabolismo e protegge il fegato dall’accumulo di grassi grazie ai 25 differenti polifenoli contenuti al suo interno.

Gli effetti benefici sono stati particolarmente visibili nei campioni con livelli elevati di grassi nel sangue. Il Rooibos ha contribuito a ridurre significativamente il colesterolo, i trigliceridi e gli acidi grassi liberi contenuti nel sangue. I polifenoli del Rooibos hanno inoltre modificato il numero e le dimensioni delle cellule grasse e impedito lo sviluppo della steatosi epatica, una patologia legata all’accumulo di grasso nelle cellule del fegato. I poliferoli del Rooibos aiutano ad attivare l’AMPK, l’enzima responsabile dell’appetito e del dimagrimento che contribuisce a regolare i processi metabolici nelle cellule epatiche. Per un beneficio ottimale, gli esperti del Centre de Recerca Biomedica di Reus consigliano di bere sei tazze di Rooibos al giorno.

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