olio di cocco

Scoperta la verità sul terribile impatto ambientale della produzione di olio di cocco

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Un nuovo studio ha evidenziato i pericoli della produzione dell’olio di cocco

Per molto tempo, si è parlato dell’olio di cocco come una panacea per la cura della persona e per una alimentazione più sana, ma un nuovo studio sta evidenziando gli impatti negativi della sua produzione. Come sappiamo, altri oli in questi anni sono stati accusati di essere una minaccia per le specie in via di estinzione, per esempio l’olio di palma.

La verità è che tutti i prodotti di consumo hanno un impatto sul pianeta, e l’olio di cocco, nonostante sia un alimento salutare, non fa eccezione. 

Un team di ricercatori ha voluto fornire maggiori informazioni sulla raccolta delle noci di cocco ai consumatori ed è rimasto a sua volta sorpreso dai risultati.

Secondo lo studio, ora in diverse pubblicazioni, la produzione di olio di cocco è un pericolo per 20 specie per milione di litri di olio prodotto – che è la misurazione standard utilizzata per stabilire il livello di distruzione causato dalla produzione. Per fare un paragone, l’olio di palma è un pericolo per 3,8 specie per milione di litri e l’olio di soia ha un impatto di 1,3 specie per milione di litri.

Inoltre, lo studio mostra che gli allevamenti di cocco in realtà coprono molto meno spazio terrestre rispetto ad altre colture oleaginose. Ad esempio, rispetto ai 30,4 milioni di acri stimati per l’olio di cocco, l’olio di palma copre 46,7 milioni di acri. L’impatto complessivo, tuttavia, è maggiore, in base alla Lista rossa della IUCN.

Lo studio riporta che le piantagioni di cocco interessano 66 specie nell’elenco, tra cui 29 vertebrati, sette artropodi, due molluschi e 28 piante.

Sebbene questa rivelazione sull’olio di cocco possa essere scioccante, è destinata a essere solo informativa per i consumatori. “Vogliamo stare molto attenti a non dire che l’olio di cocco è in realtà un problema maggiore dell’olio di palma”, ha detto Meijaard a Mongabay.

E Douglas Sheil, coautore dello studio, ha aggiunto: “I consumatori devono rendersi conto che tutti i nostri prodotti agricoli, e non solo le colture tropicali, hanno impatti ambientali negativi. Dobbiamo fornire ai consumatori informazioni valide per guidare le loro scelte”.

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Olio di cocco, pericoli, produzione

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