ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Palermo, mamma senza dimora partorisce in strada e lascia il bimbo in ospedale-Rapporto Enea su efficienza energetica, dalle detrazioni oltre il 56% dei risparmi-Formula 1, Sergio Perez lascia la Red Bull: "Un onore correre con Verstappen"-Concerto Capodanno Roma, Baccini: "Da Campidoglio regalo di Natale a Tony Effe"-Energia, Graditi (Enea): "Efficienza è tema trasversale da settore industriale a civile"-Energia, Bertini (Enea): "Con efficienza in 2023 risparmiate circa 3,6 milioni di tep"-Violenza su donne, al Papa la targa di Radio 1 per il sostegno alla campagna 'Come un'onda'-Il Messaggero celebra il Giubileo con un videomapping sulla facciata-Aviaria, "primo caso grave di H5N1" negli Usa-Giubileo, Papa Francesco benedice in Vaticano la Casa dell'Acqua di Acea-Migliore gestione idrica, Brianza e BrianzAcque sul podio del Sole 24 Ore-Musk contro la legge anti-shutdown: "Non deve passare l'accordo per evitarlo"-Manovra, Lampugnale (PI Confindustria): "Poco incisiva, manca impulso su investimenti"-Vaccini, Siliquini (Siti): "Quelli disponibili sono sicuri ed efficaci ad ogni età"-Genoa, il rumeno Dan Socu è il nuovo proprietario del club-Fuoco di Sant’Antonio, web serie 'Lo stesso fuoco' fa luce su Herpes zoster-Morgan: "Ma chi se ne fotte di Tony Effe? Scandaloso Jovanotti, difende lui e non me"-Diana Bracco: "Nostro obiettivo è diffondere cultura scientifica"-Tajani: "Questo accordo con Fondazione Bracco diffonderà la nostra lingua"-Omicidio Silvia Nowak, compagno incastrato dal sangue e da un audio

Acqua, la rete idrica italiana e’ arretrata. Troppe perdite

Condividi questo articolo:

La rete idrica nazionale fa acqua da tutte le parti, e’ arretrata e inadeguata. Il 15% degli italiani non e’ ancora servito da rete idrica fognaria

La rete idrica italiana è ancora tanto arretrata. A dirlo è Gian Vito Graziano, il presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi, che ha dichiarato che ‘Le perdite di rete sono in media superiori al 35%, la rete fognaria ancora non serve il 15% degli italiani, i depuratori risultano mal gestiti, inadeguati o addirittura inesistenti per un italiano su tre, l’acqua esce a singhiozzo dai rubinetti, soprattutto al sud, e circa il 35% dei corpi idrici di superficie non raggiunge gli standard di qualità ambientale’.

La rete idrica nazionale ha una disponibilità di acqua pari a 52 miliardi di metri cubi: di questa circa l’80% è effettivamente utilizzata. Il 50% è impiegato in agricoltura, il 15-20% per uso domestico e il 30-35% per uso energetico/industriale.

 

‘C’è la necessità di reperire le risorse finanziarie per acquedotti, fogne e depuratori stimate in 66 miliardi di euro in 30 anni, con un effetto occupazionale stimabile tra 150 mila e 200 mila addetti. Intanto – prosegue Gian Vito Graziano – si dovrebbero utilizzare velocemente i finanziamenti resi già disponibili, cercando di colmare progressivamente il generale deficit infrastrutturale in cui versa il Paese e quello altrettanto grave che vede il Sud molto indietro per acquedotti e depurazione. Le risorse possono reperirsi nei Fondi strutturali 2014-2020, introducendo laddove possibile anche dei meccanismi di premialità per l’attribuzione delle risorse stesse, quali il miglioramento dell’uso dell’acqua nelle pratiche agricole, con forme di riutilizzo delle acque, la costruzione di piccoli invasi, la prevenzione degli sprechi, il recupero dell’energia termica dall’acqua depurata’.

Questo articolo è stato letto 36 volte.

acqua, rete fognaria, rete idrica

Comments (6)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net